Siamo a fianco alle imprese dei nostri territori per seguire questi sviluppi ed aiutarle in questa fase di attesa e di incertezza".
L’indagine di Promos Italia sugli operatori a dicembre 2019 (risultati completi nella parte finale del comunicato): per le imprese milanesi e lombarde che operano a livello internazionale, il business estero è molto importante. Emerge da una indagine di Promos Italia, la società per l’internazionalizzazione delle Camere di commercio in Italia insieme alla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi a dicembre 2019 su oltre 200 aziende lombarde che operano sui mercati internazionali o che stanno avviando il processo d’internazionalizzazione.
Nel fatturato conta l’attività internazionale per metà delle imprese. Il fatturato è influenzato per gran parte dall’attività sui mercati esteri. Per circa il 34% degli imprenditori coinvolti nella rilevazione infatti, il business internazionale pesa per oltre il 50% del fatturato.
Le problematiche principali per circa uno su tre sono dimensione aziendale e burocrazia. Bisogna tener conto di alcune problematiche a cui le imprese sono soggette, le più diffuse sono: la dimensione aziendale (31%), la burocrazia internazionale (30%), la scarsa conoscenza dei mercati (28%), i costi di accesso al mercato (24%), l’inaffidabilità dei partner locali (17%).
Cercano soprattutto controparti estere nel 59% dei casi. Il 59% sostiene che la ricerca di controparti estere è ancora la soluzione migliore per sviluppare processi di internazionalizzazione, seguita da partecipazione a fiere internazionali (56%) e incontri b2b con controparti estere (46%).
Cresce l’e-commerce (24%) anche se la distribuzione diretta rimane il canale più utilizzato (51%). È seguito dalla distribuzione indiretta, attraverso distributori, buyers e importatori (46%), più staccato l’e-commerce (24%) e i marketplace utilizzati dal 13% delle imprese coinvolte.
Il quadro nazionale degli scambi nei primi nove mesi del 2019. La Lombardia nei primi nove mesi del 2019 ha superato i 194 miliardi di interscambio, stabile rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Vale il 29% del totale italiano che è di 670 miliardi ed è prima seguita da Veneto (85 miliardi) ed Emilia Romagna (77 miliardi). In particolare l’export è di 94 miliardi circa su 352 miliardi nazionali (26,8%) e l’import di 100 miliardi su 317 miliardi (31,5% del totale). Secondo un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e di Promos Italia, la struttura del sistema camerale a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese, sugli ultimi dati Istat per i primi nove mesi del 2019, il trend è positivo a Milano che cresce complessivamente del 3% per scambi (86 miliardi): +5% l’export che è di 34 miliardi e +2% l’import (52 miliardi).
di Chiara Panzeri