Ponale - “I lavori per la realizzazione della pista ciclabile del lago di Garda non son fermi, ma al contrario continuano nel rispetto degli impegni assunti dalla Provincia autonoma di Trento sia per quanto riguarda i costi preventivati che le tempistiche di realizzazione”. Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti fa il punto sui cantieri aperti in Trentino e che dovrebbero portare, in accordo con Lombardia e Veneto, alla realizzazione del tracciato più bello del mondo dedicato alla bicicletta. “Entro fine anno - continua il presidente Fugatti, rispondendo così agli interventi sul tema apparsi negli scorsi giorni sulla stampa locale - saranno impegnati oltre 7 milioni dei 9 milioni finanziati nei tre cantieri di competenza trentina”.
La ciclovia del Garda è costituita da un'anello attorno al lago di Garda di circa 140 chilometri, attraverso tre regioni: Trentino, Lombardia e Veneto. Tecnicamente il tracciato è stato organizzato in Unità Funzionali (UF) ripartite tra i diversi territori. In Trentino, la ciclovia si sviluppa lungo la sponda Est del lago di Garda per circa 5,5 chilometri, nel tratto che da Torbole porta al confine con il Veneto. La ciclabile segue invece la sponda opposta (ovest) per circa 5,3 chilometri da Riva del Garda fino al confine con la Lombardia.
D'intesa con i territori interessati, è stata data priorità alla realizzazione delle Unità funzionali (lotti) della sponda Ovest. Ad oggi questa è la situazione distinta su i tre lotti del lato Ovest.
Riva - Strada Ponale (UF1.1)
Il primo tratto ha già visto la chiusura della gara per l’aggiudicazione dei lavori e si sta procedendo alle verifiche imposte dalla legge. L’inizio effettivo dei lavori è previsto entro fine anno. L’importo finanziato è di circa un milione e 425 mila euro per un tracciato che misura 360 metri.
Strada Ponale - Galleria Orione (UF1.2)
Anche in questo caso l’iter del progetto è già avviato.