Darfo Boario Terme (Brescia) - L'ex responsabile del circolo di Fratelli d'Italia di Darfo,
Anna Laura De Giorgi lascia il partito e attacca il coordinatore provinciale
Diego Zarneri, conosciutissimo in Valle Camonica. Oltre ad
Anna Laura De Giorgi anche
Paolo Gilberti lascia, entrambi entrano nel Movimento Indipendenza.
"In un contesto politico in cui le defezioni sembrano essere all'ordine del giorno, anche Fratelli d'Italia non è immune dall'emorragia di dirigenti che lasciano il partito. In un clima pre elettorale e dopo le polemiche delle scorse settimane per l’addio di due dirigenti, questa settimana altri due dirigenti storici del partito hanno deciso di abbandonarlo per approdare al nuovo movimento Indipendenza, guidato da Gianni Alemanno e a Brescia da Gianpaolo Natali.
Anna Laura De Giorgi, figura di spicco da sempre nel partito e ex presidente di circolo di Darfo per Fratelli d'Italia dal 2020, ha una lunga storia politica alle spalle, essendo stata delegata regionale in Alleanza Nazionale prima confluendo poi nel PDL.
La sua decisione di lasciare Fratelli d'Italia a livello nazionale è motivata "dal non riconoscimento nei valori professati e dalla mancata attuazione di tali valori, un vero tradimento in coloro che credono da sempre nella destra" .
La De Giorgi punta poi il dito "contro la disorganizzazione e l'instabilità organizzativa all'interno del partito a livello provinciale, con particolare riferimento al territorio di appartenenza".
Il secondo dirigente che ha deciso di abbandonare Fratelli d'Italia è Paolo Giliberti, ex presidente di circolo a Villa Carcina dal 2019 e da sempre posizionato a destra, anche ai tempi di Alleanza Nazionale.
Paolo Giliberti ha espresso una forte delusione per il fatto che il partito non abbia mantenuto le promesse fatte agli elettori durante la campagna elettorale, sottolineando in particolare la nuova posizione atlantista e la sudditanza nei confronti degli Stati Uniti. Secondo Giliberti, Fratelli d'Italia non rappresenta più la destra. A livello locale in totale disaccordo con i metodi utilizzati sul territorio dove, persone terze, arrivano a decidere la politica del paese scavalcando a piè’ pari il presidente del circolo senza alcun rispetto e senza tener conto della conoscenza proprio di quest’ultimo della realtà del luogo e delle esigenze dei suoi abitanti.
Entrambi i dirigenti hanno quindi sottolineato il loro disallineamento con la federazione provinciale e hanno criticato gli errori commessi e il mancato supporto ricevuto durante il loro impegno politico, non solo in periodo elettorale. Queste uscite significative di dirigenti storici rappresentano una sfida per Fratelli d'Italia, che dovrà fare i conti con la perdita di figure di spicco e con il bisogno di riacquisire la fiducia dei propri militanti. Per quanto riguarda invece il Movimento Indipendenza continua la sua crescita a livello nazionale e sul territorio bresciano in attesa, proprio in città, il 4 Maggio alle ore 15 presso l’Hotel Vittoria del suo segretario Nazionale Gianni Alemanno", si legge nella nota del nuovo movimento politico.