Una sfida collettiva che Fiera Bolzano ha accolto con piacere!
Tra le tante tematiche affrontate durante questa prima tappa, il problema dell’umidità - di risalita capillare e di condensa -, quello della ventilazione degli ambienti nonché il legame tra architettura fisica e benessere piscologico.
Molti gli spunti emersi, tra cui qualche semplice accorgimento quotidiano: arieggiare frequentemente – in maniera diretta o attraverso appositi impianti - per evitare la produzione di umidità e quindi la formazione di muffe dannose. Importante inoltre limitare gli inquinanti indoor attraverso, ad esempio, un utilizzo moderato di candele, profumi e solventi chimici, così come di fuochi di cottura o stufe a fiamma libera senza una cappa di aspirazione verso l’esterno.
Commento del dottor Antonio Gambato, tecnico della prevenzione Azienda Sanitaria dell’Alto Adige: "È dimostrato che l’ambiente in cui viviamo influisce notevolmente sulla salute delle persone. Considerato che oggi trascorriamo gran parte del nostro tempo in ambienti costruiti (asili, scuole, case, luoghi di lavoro ecc.), la qualità dell’aria interna (IAQ=Indoor Air Quality) riveste un ruolo molto importante nella prevenzione e nella tutela della salute pubblica. Una buona progettazione/edificazione (uso di materiali adeguati) e una successiva corretta conduzione e manutenzione degli edifici sono quindi i principali presupposti per ottenere edifici salubri”.