Anfo - Fa discutere e presto arriveranno prese di posizione da parte delle istituzioni sulla lettera anonima recapitata ai titolari del Camping Pilù di Anfo (Brescia), sul lago d'Idro: "Non consentite ai lombardi di entrare in campeggio", queste sono le parole di una lettera anonima intimidatoria.
Una vicenda che ha scosso la comunità della località del Bresciano.
Ecco il testo
"Se pensate di fare arrivare dalla Lombardia infetta dal corona 300 o 400 persone che vanno nelle vostra piscina, nel bar, nei gabinetti e docce a infettarsi a vicenda e poi girare nel nostro paese avete sbagliato. Non aprite o saranno guai al campeggio e alle macchine nel parcheggio".
Tra le prime prese di posizioni spicca quella dell'assessore regionale al Turismo, Lara Magoni: "Grave episodio". Intanto è caccia a chi ha scritto la missiva intimidatoria.
Ultimo aggiornamento:
17/05/2020 13:06:31