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Progetto Dad: consegnati 125 tablet a 16 istituti della Valle Camonica

Breno- Consegnati 125 tablet e altrettante tastiere a sedici Istituti Comprensivi della Valle Camonica per il supporto della didattica dei giovani studenti. Nell'auditorium Mazzoli di Breno (Brescia) sono stati consegnati, alla presenza di amministratori locali, dirigenti scolastici, docenti e responsabili di progetto, i 125 tablet dell'iniziativa promossa dalla Fondazione della Comunità Bresciana, capofila del progetto DAD (Differenti Approcci Didattici), insieme a numerosi partner locali e cofinanziato da Fondazione Cariplo e Impresa Sociale Con i Bambini.


Si tratta di azioni progettuali molto importanti per la didattica nell'era del Covid, ed hanno coinvolto 16 istituti comprensivi valligiani per il supporto della didattica dei giovani studenti.


Gli istituti scolastici coinvolti: Istituto Comprensivo di Ponte di Legno (8 tablet), Istituto Comprensivo di Edolo 8; IIS Medeghini di Edolo 8; IC Zendrin I di Cedegolo 5; IC Pietro da Cemmo di Capo di Ponte 8; IC Tonolini di Breno 8; IIS Tassara Ghislandi di Breno 8; Liceo C. Golgi di Breno 8; IC di Cividate Camuno 8; IC G. Romanino di Bienno 8; IC Esine 8; IC Darfo1 8; IC Darfo2 8; IIS Olivelli Putelli di Darfo 8; IC F.lli Rosselli di Artogne 8; IC G. Corna Pellegrini di Pisogne 8.


Il progetto - DAD – Differenti Approcci Didattici - punta a contrastare nel triennio 2021-2024 il digital divide e la disuguaglianza di opportunità educative all’interno di sei Ambiti territoriali della provincia di Brescia (Brescia Città, Valle Trompia, Bassa Bresciana Centrale, Valle Sabbia, Valle Camonica e Montorfano).


Coinvolge complessivamente 49 scuole, 17 Enti del Terzo Settore e 9 Enti Pubblici, per un totale di 75 realtà.

Il progetto sarà in grado di intercettare 5.000 famiglie, 400 tra docenti ed educatori ed infine 6.000 minori tra gli 11 e i 17 anni.


Il progetto è stato selezionato e finanziato da Con i Bambini attraverso un contributo di 1 milione e 250mila euro e da Fondazione Cariplo con un ulteriore contributo di 1 milione e 250mila euro, per risorse complessive pari a 2 milioni e 500mila euro.


Le azioni progettuali - Le azioni previste partono dal potenziamento delle infrastrutture digitali all’interno degli istituti scolastici e dalla fornitura di dispositivi. Secondariamente sono previsti percorsi di formazione rivolti a studenti, docenti, genitori ed educatori. Vengono inoltre attivate figure che possano accompagnare le scuole e le famiglie, in particolare: un consulente tecnico in grado di indicare fonti di finanziamento sul tema del contrasto della povertà educativa, educatori professionisti per supportare i minori nel corretto utilizzo dei dispositivi ed infine alcuni “animatori digitali”: persone adeguatamente formate per garantire il mantenimento della digitalizzazione e dei relativi processi. La quarta azione vede la creazione di 9 hub territoriali dove sperimentare laboratori e attività didattiche innovative. Infine, si intende promuovere una cultura aperta ed inclusiva attraverso il coinvolgimento di un comitato scientifico appositamente costituito.


La cabina di regia - Centrale è l’accompagnamento dei numerosi partner presenti sul territorio da parte della cabina di regia progettuale composta da Fondazione della Comunità Bresciana (capofila del progetto), Il Calabrone, le tre Comunità Montane di Valle Camonica, Valle Trompia e Valle Sabbia, Ambito 9, Comune di Palazzolo, ed un referente per le scuole della città di Brescia. La cabina andrà a rafforzare reti di partenariato già consolidate nella realizzazione di progetti educativi o a creare nuove reti, concentrandosi soprattutto nelle aree più deprivate e dunque maggiormente colpite dalle conseguenze della pandemia.

Ultimo aggiornamento: 27/05/2021 09:05:06
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