Niardo (Brescia) - La
festa di
Sant'Obizio ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni a
Niardo, grazie anche a un ricco programma di eventi, alcuni legati alla tradizione, altri con musica e balli. Oggi pomeriggio - con inizio alla 15 - è in programma la solenne processione per le vie del paese, accompagnata dalla banda civica di Ono San Pietro con un intrattenimento musicale in piazza Cappellini. Il gran finale dalle 19:30 con l'apertura dello stand gastronomico, la serata danzante e l'estrazione della sottoscrizione a premi.

Uno dei momenti forti delle manifestazioni è stata la consegna
premio Sant’Obizio, promosso dal Comune di Niardo con la Comunità Montana di Valle Camonica, che si è svolta ieri pomeriggio nella chiesa San Maurizio di Niardo, alla presenza delle autorità civili e militari. Erano presenti il parroco don
Marco Marella, il sindaco di Niardo
Ivan Markus e gli amministratori del paese, i primi cittadini di Paspardo (
Fabio De Pedro), Cimbergo (
Donatella Martinazzoli), Braone (
Sergio Mattioli), Cedegolo (
Andrea Pedrali) e Malegno (
Matteo Furloni), amministratori dei Comuni della Media Valle Camonica,
Cristian Farisè assessore alla Comunità Montana, il consigliere regionale
Diego Invernici, il comitato delle celebrazione con l'ex sindaco
Carlo Sacristani, le Guardie d’Onore di Sant’Obizio "I Corazzieri", la Pro loco, le associazioni e i cittadini.
Presente la famiglia di Bortolo Bondioni, detto Lino, scomparso nel 2024 alla cui memoria è stato assegnato il Premio Sant'Obizio 2025, realizzato dal mastro fabbro di Niardo
Pier Giulio Chini. Il premio è stato ritirato dalla moglie
Maria e dai figli
Andrea, Maura e
Alessandro.

Le
Guardie d’Onore di
Sant’Obizio per i Niardesi “i Corazzieri” hanno proposto la candidatura di
Bortolo Bondioni e il comitato, dopo aver vagliato le proposte, ha conferito il premio alla memoria di Bortolo Bondioni.