Siamo di fronte a una situazione molto preoccupante, che vede le sedute vaccinali essere rinviate o annullate per mancanza di vaccini, mettendo in estrema difficoltà proprio la medicina del territorio e le farmacie, le figure dei medici di base, tanto provate nella prima ondata della pandemia.
Questo significa che gli anziani, persone fragili che andrebbero tutelate, rischiano di potersi vaccinare solo tra qualche settimana, quando addirittura il vaccino potrebbe non essere più efficace. E’ necessario fare chiarezza sulle modalità con cui vengono distribuiti i vaccini e sono necessarie spiegazioni sul perché in Valle non siano arrivate le quantità necessarie al fabbisogno della popolazione”.

Secondo Mottinelli (nella foto) la sanità lombarda, sta dimostrando "nella rete della medicina territoriale, e non solo per quanto riguarda la gestione dell'emergenza Covid, tutte le lacune e le fragilità che devono essere discusse e risolte, anche tramite un confronto con le vicine Emilia Romagna e Veneto".
“Non è possibile – ha concluso Mottinelli – non avere a disposizione gli strumenti per tutelare le nostre comunità. Faccio appello ai Consiglieri regionali bresciani tutti, affinché si possa porre rimedio a questa grave situazione, che sta creando, tra i cittadini, il doveroso allarme, di cui mi faccio portavoce”.