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Malegno: emergenza cinghiali, cresce la protesta dei camuni

sabato, 29 agosto 2020

Malegno – Cresce la rabbia in Valle Camonica da parte dei cittadini per la proliferazione dei cinghiali. Prima in Bassa Valle, poi nella zona del lago Moro con danni anche alle coltivazioni e ai vitigni, quindi a Edolo e adesso a Malegno dove le immagini di una foto trappola (nella foto sotto) hanno confermato la presenza di un branco di sei cinghiali nel paese. Le immagini sono state girate all’interno di un vigneto.

Cinghiali MalegnoIl sindaco di Malegno (Brescia), Paolo Erba, ha scritto al Prefetto di Brescia, Attilio Visconti, chiedendo la possibilità di definire e avviare un piano per l’abbattimento. Secondo il sindaco “le istituzioni, Governo, Regione, Provincia e Comunità Montana stanno lavorando bene per fermare il problema”, adesso va però avviata una collaborazione tra enti e istituzioni per l’eradicazione del cinghiale.

Ora spetta al Prefetto indicare la strada e gli abitanti di Malegno, oltre agli altri paesi della Valle Camonica interessati all’emergenza cinghiale, si attendono risposte concrete e non parole.cinghiali



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