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Lombardia, nuova ordinanza: stop a sport dilettantistico, chiusure e ulteriori regole

Brescia - "Un confronto schietto, utile e produttivo, svolto in un clima costruttivo e positivo".

Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, commenta la riunione con i sindaci dei capoluoghi di Provincia (collegati da remoto) alla quale hanno partecipato anche il prefetto di Milano, Renato Saccone, e i capigruppo dei partiti presenti in Consiglio regionale.


calcio sportL'incontro è stato introdotto da una descrizione dettagliata da parte dei tecnici sulla situazione epidemiologica della regione.


Al termine del confronto durante il quale sono stati recepiti i suggerimenti dei sindaci e dei capigruppo di maggioranza e opposizione, le parti hanno condiviso unanimemente una serie di indicazioni che verranno sottoposte al Comitato Tecnico Scientifico per essere poi formalizzate con un'Ordinanza che entrerà in vigore a partire da domani, sabato 17 ottobre, e varrà sull'intero territorio regionale.


L'Ordinanza contiene lo stop di tutte le competizioni sportive dilettantistiche di carattere regionale che prevedano il 'contatto fisico', comprese quelle dei settori giovanili.


Con i sindaci è stato poi condiviso di rimodulare le regole e gli orari per bar e ristoranti vietando altresì il consumo sul suolo pubblico. Il provvedimento della Regione prevede anche la chiusura delle Sale Gioco, Sale scommesse e Sale Bingo.


Tutte le parti presenti all'incontro hanno condiviso la necessità urgente di trasmettere al Governo un messaggio forte e chiaro sull'opportunità di attivare un modello scolastico che preveda lezioni a distanza alternate e lo scaglionamento dell'orario di ingresso a scuola, così da togliere pressione al sistema del trasporto pubblico locale.


Analoga proposta riguarda le Università per le quali si chiede la didattica a distanza ad esclusione delle matricole e dei tirocinanti. Verrà chiesto al Governo anche un aumento della quota dello smartworking, per tutte le attività in cui questo è attuabile.


"Chiederemo al Governo - ha concluso Fontana - di prevedere in maniera decisa e significativa risorse compensative per quelle attività economiche che inevitabilmente subiranno ripercussioni dagli esiti di questa decisione condivisa da tutti i soggetti oggi seduti al Tavolo"

Ultimo aggiornamento: 16/10/2020 17:32:34
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