Infatti dopo che il Tir è precipitato dalla strada provinciale 510 sulla sede ferroviaria è necessario un intervento di rinforzo e consolidamento per garantire le condizioni di sicurezza della circolazione dei treni. È quanto emerso dalle approfondite verifiche tecniche che si sono svolte nelle ultime settimane lungo la tratta e che hanno coinvolto, insieme al personale di FerrovieNord, un geologo e un ingegnere strutturista".
"Per realizzare questo intervento sul muro in pietra, con il posizionamento di contrafforti - prosegue FerrovieNord -, sarà necessario, tra le altre cose, installare un ponteggio, aggrappato alla roccia e sospeso nel vuoto. Considerata la complessità dell’opera, dovuta alla morfologia della zona e le varie autorizzazioni necessarie, la ripresa del servizio ferroviario è prevista entro marzo 2024".
Per quanto riguarda invece le reti metalliche paramassi, che sono risultate danneggiate nell’incidente, un’impresa specializzata è già intervenuta per ripristinare le condizioni di sicurezza.
di Ch.P.