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Green communities, coesione dei territori e semplificazione: le proposte di Pier Luigi Mottinelli per la ripresa post-Covid

Breno - Attenzione alle aree montane, strategie di coesione dei territori e valorizzare il ruolo degli enti locali. "Per la Fase 2, sulla quale il Governo sta lavorando per uscire dalla crisi economica, occorre includere nell’agenda politica nazionale scelte e strategie che contribuiscano ad aumentare la coesione dei territori e i legami tra aree montane e urbane, mettendoli in dialogo con i sistemi europei e internazionali", in sintesi la proposta di Pier Luigi Mottinelli (nella foto), coordinatore del PD di Valle Camonica, che evidenzia la necessità di far tornare protagonisti i territori.


Pier Luigi Mottinelli

"D'accordo con il Presidente di Uncem, Marco Bussone - sostiene Pier Luigi Mottinelli - ritengo sia necessario valorizzare il ruolo degli enti locali per gli investimenti e per l’organizzazione dei servizi pubblici, comprese le piccole e le grandi opere, necessarie per la ripresa dell'economia locale.

Penso alle scuole, alle strade, alle infrastrutture, anche quelle digitali, fondamentali per uno sviluppo smart: i comuni devono lavorare insieme per il futuro e la ripresa, contando sulla presenza di Unioni e Comunità Montane e confidando nella semplificazione della burocrazia".


Mottinelli affronta anche il tema del Turismo e dell'Agricoltura, pilastri dell’economia dei territori montani: 'Nelle nostre valli e nella nostra pianura non perdere l’annata agraria vuol dire investire sulle aziende agricole, consentire anche operatività a tutti i cittadini, nei loro orti e nelle loro vigne. Fondamentale anche la gestione dell'attività forestale, a beneficio dell’assetto idrogeologico. Il turismo di prossimità, nei borghi, dovrà trovare incentivi e coordinamento. Impegniamo insieme i territori, le valli, a trovare strumenti per un’offerta turistica competitiva e che incroci anche l’agricoltura, multifunzionale, con imprese che devono essere sostenute, fatte crescere".


Da sempre legato ai temi della montagna, Mottinelli sottolinea: "La montagna custodisce i grandi bacini di risorse, acqua e foreste. Bisogna sbloccare le risorse per rivitalizzare il settore delle energie rinnovabili, coinvolgendo le comunità territoriali, gli Enti locali, evitando che siano spettatori di grandi investimenti che non lasciano benefici alle aree interessate”. Secondo Mottinelli le “Green communities” sono la chiave per lo sviluppo, soluzione integrata per economie di territorio orientate al futuro.


"Siamo per un’Europa vera dei popoli, dei territori uniti, dove solidarietà e sussidiarietà sono al centro - prosegue Mottinelli -. Il Manifesto di Ventotene ci guidi. Occorrono a Brescia, in Lombardia e in tutta l'Italia strategie integrate per i territori, nel quadro delle risposte alla crisi climatica. È imprescindibile inserire investimenti e opportunità nel quadro della lotta ai cambiamenti climatici, nell’Agenda 2030 con i suoi preziosi obiettivi per lo Sviluppo sostenibile".


Infine Mottinelli ribadische che i territori sono fatti di storia, cultura, tradizioni, luoghi, piazze, centri storici, le comunità sono la forza dell’Italia, connesse da associazionismo e volontariato. "Superiamo le disuguaglianze e le sperequazioni con una solidarietà che diventi la forza dei territori".

Ultimo aggiornamento: 23/04/2020 01:58:39
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