A parte alcuni brevi tratti con pendenze attorno al 10%, il resto della salita ha una pendenza media del 6%, anche con un lungo tratto in falsopiano.
Grazie alla sua posizione strategica tra la Valle Camonica e la Valtellina, il Passo del Mortirolo è un luogo di battaglie ciclistiche dal 3 giugno 1990, quando fece la sua apparizione al Giro d’Italia.
Poi si sono susseguiti altri passaggi, tra cui quello del 1994, per l'impresa di Marco Pantani che inflisse importanti distacchi a Indurain, Bugno, Chiappucci e Berzin, che vestiva la maglia rosa.
Per ricordare quell’impresa nel 2006 è stata posta una scultura, all’ottavo chilometro del Mortirolo: raffigura Pantani nel momento di uno dei suoi scatti, con le sue solite mani basse sul manubrio, la testa voltata a scrutare gli avversari.

Il Mortirolo è stato inserito in numerose tappe del Giro d'Italia, con ascese sia dal versante bresciano che da quello valtellinese ed è amato dagli appassionati di ciclismo. La conferma è arrivata oggi con migliaia di persone che fin dalle prime ore della giornata hanno raggiunto i tornanti e atteso il passaggio dei ciclisti. Una vera festa del ciclismo.