La dirigente scolastica e i due insegnanti, Patrizia Laffranchini (Edolo) e Federico Monaco (Liedolo), hanno ringraziato i ragazzi per il lavoro svolto e per i rapporti che si sono intensificati negli corso di questi tre anni.
Durante la cerimonia i ragazzi della IV Primaria dell'istituto di Edolo hanno letto il seguente documento:
"Nel centenario della fine della prima Guerra Mondiale le scuole primarie di Edolo e Liedolo finalmente si incontrano nell'ambito del progetto "Edolo/Liedolo", 100 anni dalla Prima Guerra Mondiale".
Tale progetto - iniziato nell'anno scolastico 2015/2016 coin una ricerca storica ha portato a scoprire un legame tra i due paesi che va oltre l'assonanza del loro nomi. Ciò che ci unisce infatti è la figura del soldato Luigi Boninchi, nato a Mù nel 1885 e morto sul Montefanera nel 1917.
Questo percorso è stato un tuffo nella storia che ci ha coinvolto e appassionato; Luigi Boninci non è stato per noi un semplice nome su un monumento dei Caduti, ma siamo riusciti ad immaginare le sue emozioni e la sua vita, sacrificata alla Patria, trascorsa tra i due luoghi.
Oggi davanti al Monumento dei Caduti di Mù vogliamo ringraziarti, caro Luigi, per il tuo sacrificio e per averci fatto incontrare. La guerra ti ha rubato la vita e ha portato la distruzione e divisione, ma cento anni dopo, tu sei stato invece motivo di unione e amicizia tra noi. In segno di onore e rispetto vogliamo salutarti, come dici in una lettera a tuo fratello, che ci è piaciuta "con una stretta di mano destra"".
Al termine della cerimonia i bambini di Edolo hanno cantato una canzone per cori di Antonietta Laffranchini e musicata da sua papà Antonio: la canzone si intitolava "Campane dell'Adamello".