Brescia - E' in programma domani l'assemblea generale autotrasportatori Fai dal titolo: "Dal motore termico alla transizione ecologica". Il presidente Sergio Piardi terrà una relazione sull'intero sistema socioeconomico mondiale che è stato travolto da una pandemia che ci ha costretto a rivedere tutti i paradigmi del nostro vivere quotidiano e nel corso della mattinata, dopo i presidenti bresciani, interverranno l’eurodeputato Massimilano Salini, il presidente F.A.I. Nazionale Paolo Uggè, la consigliera regionale, nonché Presidente della V Commissione Permanente Trasporti e Infrastrutture Claudia Carzeri, il Presidente F.A.I. Service Fabrizio Palenzona e la neo-Segretaria F.A.I. Nazionale Carlotta Caponi.
"Questa situazione di incertezza continua a protrarsi: nel momento in cui si vedevano le prime luci in fondo al tunnel della pandemia che ci ha dilaniati, ci troviamo ora davanti al conflitto tra Russia e Ucraina.
Quanto è accaduto - e sta tuttora accadendo - ha effetti preponderanti anche sul mondo dell'Autotrasporto e della Logistica, che ha sofferto, forse più di altri, la crisi che ha investito l’Italia.
Allo stesso tempo il comparto si è dimostrato il più strategico per la tenuta del Paese, facendosi carico, tra mille difficoltà, di rifornire la grande distribuzione alimentare, consegnando farmaci e beni di prima necessità e portando i nostri prodotti all’estero nonostante le illogiche prese di posizione contro la libera circolazione delle merci messa in atto al Brennero.
A febbraio 2021, insieme al Governo Draghi, si è insediato il nuovo Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, affiancato dai Viceministri Bellanova e Morelli e dal Sottosegretario Cancelleri: la costante pressione della F.A.I. e delle altre Associazioni di Trasporto ha portato il MIMS ed il Governo ad intervenire con manovre correttive e sussidi e sostegno delle imprese del comparto, tra cui:
• i 240 milioni del fondo per l’autotrasporto per il triennio 2022-2024;
• gli 80 milioni inseriti nel D.L. del 1 marzo (aiuti per: pedaggi autostradali, detrazioni forfettarie, ADBlue e LNG);
• gli oltre 250 milioni previsti dal PNRR per la digitalizzazione della logistica;
• 100 milioni per il rinnovo del parco veicolare con veicoli ad alta sostenibilità ecologica;
• il Protocollo d’Intesa sottoscritto il 17 marzo inserito nel Decreto Ucraina. Non solo 63 milioni di Euro (aiuti per: sconti dei pedaggi autostradali, per le deduzioni forfettarie, ferrobonus e marebonus ed esonero ART 2022) ma anche l’importante stanziamento di 500 milioni per l’autotrasporto per calmierare gli esorbitanti costi del carburante che il 17 maggio il Governo ha assegnato alle imprese di trasporto, con un importo pari al 28% della spesa di carburante del 1° trimestre 2022!!!
Il Protocollo del 17 marzo ha previsto anche l’istituzione di un Tavolo delle Regole per stabilire un confronto tra imprese di autotrasporto e committenza.