Inoltre, viene sviluppata una collaborazione con la rete degli infopoint turistici locali, per incrementare la loro capacità di rispondere al fabbisogno informativo dei turisti con disabilità e con esigenze specifiche e loro dotazione di sistemi comunicativi e informativi rivolti a persone con disabilità sensoriali.
3 - Tirocini nei servizi turistici per l'inclusione delle persone con disabilità. Il progetto prevede l'attivazione di 26 tirocini dedicati alle persone con disabilità nei servizi turistici che frequentano o hanno terminato percorsi formativi correlati all'ambito turistico. Lo scopo è quello di promuovere l'inclusione di lavoratori con disabilità nel tessuto turistico dei territori individuati.
4 - Formazione degli operatori turistici sull'accoglienza dei turisti con disabilità. La formazione degli operatori turistici per l'accoglienza, il supporto e l'accompagnamento delle persone fragili e con disabilità è un elemento di importanza strategica del progetto e ritenuta necessaria per rimuovere le 'barriere culturali' ancora presenti nella società, anche nel settore turistico.
5 - Azioni per la Comunicazione e Promozione, in particolare l'inserimento dei contenuti del progetto nei siti, portali e canali social di Regione Lombardia, progettare una campagna di comunicazione per promuovere la nuova Web App di Regione Lombardia 'Lombardia Facile', partecipare a Fiere del turismo, promuovere e organizzare eventi di livello locale/regionale/nazionale per la divulgazione delle iniziative connesse al progetto, sviluppare un progetto di comunicazione e promozione diretta ai turisti, delle informazioni sull'accessibilità e fruibilità di luoghi, servizi, percorsi, esperienze, strutture ricettive nei territori di Bergamo e Brescia.
6 - Azioni per la sicurezza del turista con disabilità e l'accesso ai servizi sanitari. Nello specifico sviluppare una campagna di comunicazione e pubblicizzazione della APP '112 Were Are U' di AREU, che impegni tutti i partner del progetto, in modo che i turisti con disabilità vengano a conoscenza di questa opportunità. È prevista inoltre la collaborazione con alcune strutture sanitarie dei territori individuati, attraverso un'opportuna attività formativa destinata agli operatori degli sportelli, al fine di favorire la 'comunicazione accessibile' e l'impiego di tecnologie e supporti facilitanti il dialogo e l'ascolto.