BRENO (Brescia) - Per chiudere il 2025, Anno internazionale per la conservazione dei ghiacciai, il
Parco dell’Adamello annuncia la realizzazione di un volume dedicato al
Ghiacciaio dell’Adamello, il più vasto e profondo ghiacciaio italiano e cuore pulsante dell’area protetta, che sarà presentato
sabato 27 dicembre. alle 17, al
Musil (Museo dell’energia idroelettrica) di
Cedegolo, nel corso di un appuntamento a ingresso libero aperto a tutti.
Il volume

Storia di un ghiacciaio è nato con l’obiettivo di restituire al lettore la bellezza e la suggestione ancora vive di questo straordinario lembo di territorio, testimoniando la storia, l’evoluzione e il progressivo ritiro del ghiacciaio, oggi tra i simboli più evidenti degli effetti della
crisi climatica sulle Alpi. Un progetto editoriale di valore scientifico, culturale ed emotivo, che si rivolge sia al grande pubblico sia al mondo della ricerca. Alternando confronti fotografici storici e contemporanei, testi scientifici in ambito glaciologico e testimonianze personali di chi il ghiacciaio lo ha esplorato, studiato, vissuto e amato, il libro restituisce al lettore un racconto corale e profondo. Un racconto che informa, ma al tempo stesso emoziona, rendendo tangibile la fragilità e la progressiva scomparsa di uno degli ambienti più straordinari delle Alpi. Il progetto grafico e la confezione del volume sono parte integrante del messaggio: fragilità, messa a nudo, destrutturazione ed effimero diventano linguaggio visivo e materico, in dialogo continuo con immagini e testi.
Il
Ghiacciaio dell’Adamello interessa i territori dei Comuni di
Saviore dell’Adamello,
Ponte di Legno ed
Edolo ed è da oltre un secolo oggetto di studio, esplorazione e monitoraggio.