PISOGNE (Brescia) - Un messaggio e un video racconta la storia della Val Palot, per 22 anni un riferimento per gli Sci Club e gli appassionati che raggiugevano la stazione sciistica a pochi chilomentri da casa.
L'incidente del 28 dicembre dello scorso anno, quando morì Angelo Frassi, 67 anni, precipitato da un palo dello skilift Duadello, ha cambiato la storia della Val Palot: quest'anno non si scia e gli impianti venduti.
Nel video la coppia titolare della società che ha gestito gli impianti di risalita della Val Palot, la Dnf Sport di Nicoletta Merighetti e Silvano Sorio, raccontano la storia delle località sciistica. "Dal 2003 - si legge - la Val Palot non è stata solo una piccola stazione sciistica: è stata casa, sogno e famiglia. Qui centinaia di bambini hanno imparato a sciare gratuitamente, grazie a un progetto che ogni anno ci riempiva l’anima. Qui un team di maestri e allenatori ha costruito passioni e si sono svolte gare nazionali e internazionali importanti del circuito FIS, e tante squadre nazionali e sci club si sono allenati sulla nostra neve, trovando un punto di riferimento che, pur piccolo, parlava il linguaggio della professionalità, dell’accoglienza e dell’amore per lo sport”.
“Poi - concludono - sono arrivati giorni bui: siamo profondamente dispiaciuti per ciò che è accaduto. Il pensiero va ogni giorno a chi non c’è più, e a chi ha condiviso con noi quel momento che ha cambiato tutto”.
Ultimo aggiornamento:
21/12/2025 23:03:08