BERZO DEMO (Brescia) - Il
nuovo rifugio Loa di
Berzo Demo sta rinascendo e - tempo permettendo - entro fine novembre dovrebbe essere completata la realizzazione
. "I lavori - spiega il
sindaco di
Berzo Demo,
Giambattista Bernardi -
stanno procedendo secondo cronoprogramma e contiamo di avere l'intera struttura pronta per fine novembre". "L'intervento - prosegue
- è stato curato nei dettagli e l'obiettivo è mettere a disposizione di escursionisti e turisti un moderno Rifugio Escursionistico".
L'INCENDIO
Era l’inizio del 2020 quando lo storico
rifugio Loa di Berzo Demo andò totalmente distrutto da un
incendio che richiese ore di lavoro da parte dei vigili del fuoco di Edolo e del comando provinciale di Brescia per domare le fiamme.
Passati alcuni anni tra progetti e reperimento di risorse necessarie, adesso il Loa sta rinascendo dalle ceneri della vecchia struttura.
IL PROGETTO
Il nuovo rifugio Loa si inserisce in un’area di grande pregio storico e naturalistico, lungo il suggestivo Sentiero della Memoria, che valorizza i luoghi della Prima Guerra Mondiale attraverso fortificazioni, trincee e percorsi panoramici e si trova nel Parco dell'Adamello.
Il progetto del nuovo rifugio Loa, elaborato dall'architetto Camillo Botticini, si integra con il paesaggio del Parco e l'intervento è interamente seguito da Termotecnica Sebina.
LE OPERE
La nuova struttura sarà più grande di quella precedente, sarà composta al pianterreno da uno spazio per l’accoglienza e la ristorazione, con un centinaio di posti, e dai servizi. Al piano superiore saranno realizzate cinque camere, una per il rifugista e le altre quattro, tutte indipendenti, per gli ospiti, per un totale di posti letto che potrà variare da quindici a ventidue.
Infine nell'area esterna sono previsti tavoli. Il costo dell'opera è attorno a un milione e 350mila euro, di cui 380mila dal Bim con i fondi delle grandi derivazioni, 150mila da Regione Lombardia e la restante quota da parte del Comune di Berzo Demo.