Ho lavorato come agente immobiliare e per un breve periodo ho avuto un’attività commerciale mentre ora sono dipendente in un hotel.
Ho preso la decisione di candidarmi in questa lista per ché condivido l’entusiasmo e la carica del gruppo, ma soprattutto mi piace l’idea di ripartire dai giovani per fondare delle basi solide che possano cr eare opportunità per il futuro delle nuove generazioni.
In quanto mamma e fortemente credente nei valori familiari e sociali, ritengo opportuno che l’amministrazione
comunale prenda a cuore il benessere della comunità e ne sostenga la crescita e lo sviluppo".
Katia Gabrielli, 36 anni, impiegata Amministrativa
"Vivo a Celledizzo, mi sono diplomata a Trento nel 2003 e lavoro dal 2004 presso l’attuale Idropejo.
Nel tempo libero, da sempre, mi piace dedicarmi all’Associazionismo: credo infatti sia importante dedicare parte del mio tempo al mantenimento e alla crescita delle identità presenti sul nostro territorio.
Sono stata Responsabile del Gruppo Giovani Celledizzo mentre, dal 2006 ad oggi, una delle mie più grandi passioni mi ha portato a impegnarmi nella gestione sotto varie forme della Società di calcio cui oggi sono Presidente, l’asd Redival.
Quello che mi piace di più, in questo ruolo, è veder crescere i ragazzi giovani cercando di dare loro per quanto posso un aiuto ad entrare nel mondo “dei grandi” con i valori più importanti quali la correttezza, l’importanza di portare a termine gli impegni presi e di far parte di un Gruppo dove l’obiettivo più importante è quello legato alla Squadra, non al singolo.
Mi piace immedesimarmi in una citazione che prendo in prestito, con la dovuta umiltà, da un grande Uomo del XX secolo: “Non chiederti cosa il tuo Paese può fare per te, chiediti cosa puoi fare tu per il tuo Paese” JFK"-
Enrico Dallavalle, 33 anni, tecnico Operativo
"Vivo a Celentino con la mia Famiglia composta da mia moglie Francesca e mia figlia Aurora.
Sono operatore elettrico e lavoro presso Set distribuzione Spa. Mi piace il mio lavoro perchè mi permette di stare all’aria aperta e soprattutto mi permette di lavorare in team, confrontandomi tutti i giorni con i miei colleghi. Adoro la montagna e l’attività sportiva, per questo tutti gli anni partecipo a varie manifestazioni a livello amatoriale. Mi piace dedicarmi al mantenimento delle tradizioni e della vita sociale della mia frazione, sono infatti membro attivo del Gruppo Giovani e della Sezione Alpini di Celentino con le quali cerchiamo di mantenere vivi i momenti di socialità della nostra Comunità.
Un’altra mia grande passione è la musica grazie alla quale da qualche anno sono un corista del Coro Sasso Rosso. Sono una persona dinamica a cui piace mettersi in gioco e sono convinto di poter dare un contributo importante per far sì che la nostra Valle diventi per tutti noi e per i nostri ospiti il luogo ideale per vivere bene".
Helga Moreschini, 47 anni, educatrice
"Vivo a Cogolo, sono sposata con Marco e ho un figlio di 4 anni, Mirko.
Da 15 anni lavoro nella scuola elementare e media dell’Istituto Comprensivo “Alta Val di Sole”, infatti dopo aver conseguito la maturità presso il liceo linguistico “Da Vinci” di Trento ho scelto di conseguire la laurea di educatore perché mi appassionano la relazione con il mondo dei ragazzi, la conoscenza delle loro problematiche e delle loro risorse.
Ho accettato volentieri di fare parte di questo Gruppo perché mi offre l’opportunità di mettere a frutto l’esperienza maturata nell’ambito del mio lavoro e poter quindi contribuire in maniera attiva e propositiva alla crescita di tutta la nostra Comunità".
Franco Moreschini, 41 anni, idraulico artigiano
"Abito a Peio Paese con mia moglie Deborah e i nostri figli Chantal, Evelyn e Kilian. Lavoro come artigiano idraulico dal 2003. Amo la montagna e lo scialpinismo in particolare. Ho deciso di mettermi in gioco per provare a condividere le mie idee, per poter vivere in un paese più vivibile da tutti e condivisibile con tutti. Credo fermamente che “l’unione fa la forza”.
In Futuro mi piacerebbe vedere tutti i cittadini della Val di Peio remare nella stessa direzione ed avere lo stesso grande obiettivo, non mi piace infatti chi cerca di tirare l’acqua al proprio mulino a discapito altrui".
IL PROGRAMMA
"Vogliamo creare un’Amministrazione attenta ai bisogni dei cittadini, pronta all’ascolto e all’incontro diretto - è il programma della lista Innoviamo Peio -. Un cittadino coinvolto è un cittadino soddisfatto, perché si sente parte integrante nella propria Comunità, perché sa di poter essere ascoltato dai suoi Amministratori nel momento del bisogno, perché sa di essere risorsa importantissima per l’apporto di nuove idee".
I temi affrontati nel programma sono Politiche Sociali, Giovani, Agricoltura, Turismo, Energia, Commercio, Industria e Artigianato, Cultura e saperi e Sport.
"Vogliamo riuscire a fissare e a tramandare la nostra Storia, la nostra Cultura e le nostre Tradizioni alle nuove generazioni: saranno per loro un patrimonio culturale inestimabile. La Val di Peio di Domani deve sapere chi e cos'era la Val di Peio di ieri.
Non puoi sapere davvero dove vai, se non sai da dove vieni", è il messaggio forte del programma della lista "Innoviamo Peio" che si pone una domanda: "Come immagini la Val di Peio di Domani?"
PUNTI FONDAMENTALI
BENESSERE E VIVIBILITÀ
"Vogliamo fare in modo che la Val di Peio sia il posto dove tutti vogliono vivere. Dev’essere fatta di interazione, coinvolgimento, occupazione e sostegno alla vita di tutti i giorni. Invidiata da fuori per il livello di benessere, sociale ed economico, che può offrire".
AMBIENTE E TERRITORIO
"Vogliamo rispettare ed avere cura del nostro territorio, risorsa importantissima per tutti i settori economici della nostra Valle. È quello che ogni giorno vediamo con i nostri occhi, è il nostro biglietto da visita. Dev’essere ordinato, mantenuto e considerato in ogni suo aspetto anche in termini di sicurezza".
URBANISTICA E LAVORI PUBBLICI
"Vogliamo favorire la crescita di ogni singola frazione, per arrivare ad avere un’immagine della Val di Peio uniforme in ogni singolo paese, creando una Valle di cui essere fieri e che possa offrire opportunità. Vogliamo realizzare opere per i nostri cittadini che offrano comodità, che generino sviluppo, che possano essere sostanza e non solo apparenza".
"Vogliamo puntare su sostenibilità e cura del territorio come valori fondamentali per la creazione del prodotto Val di Peio e mettere in rete Terme, Parco dello Stelvio, Ecomuseo, Funivie per proporre un pacchetto difficilmente replicabile in altre località
valorizzando la qualità e l’unicità del prodotto. Vogliamo che la Val di Peio ritorni ad essere una località attrattiva e rinomata in tutto l’arco alpino".
GLI OBIETTIVI
• Promuovere nuove forme di ricettività e valorizzare la fruizione turistica dei beni naturalistici, ambientali e culturali del territorio rurale e urbano, come ad esempio l’albergo diffuso, anche in risposta allo spopolamento delle nostre frazioni.
• Creare un marchio di qualità che rappresenti gli attori principali della nostra Valle (Impianti, Terme, Parco Nazionale dello Stelvio, Ecomuseo, Settore ricettivo, Popolazione).
• Istituire l’ufficio del Turismo presso l’Ente Comune, che collabora attivamente alla valorizzazione di questo importante volano quale motore per la creazione di nuovi posti di lavoro.
• Revisionare il PRG per individuare nuove zone alberghiere, diminuendo quelle inutilizzate da decenni.
Termalismo, strategia per una cultura diffusa del benessere
"La medicina termale è una delle più antiche forme di terapia dell’Occidente ed in tal senso è da considerarsi una medicina tradizionale» (definizione Organizzazione Mondiale della Sanità). In quest’ottica, le «Thermae», quale complesso integrato di risorse naturali, di strutture e di servizi possono essere il punto d’incontro tra diverse forme di cultura medica finalizzate non solo alla terapia e alla riabilitazione, ma anche al mantenimento e miglioramento della salute. La nostra Valle ha un’importantissima tradizione secolare in questo settore e delle professionalità ormai sedimentate, tuttavia le moderne Terme di Peio sono oggi un centro isolato e poco integrato con il resto della Valle. Abbiamo immaginato un rilancio diffuso per le Terme dove tutto il territorio sia testimonial di questa eccellenza articolando una serie di iniziative".
• Sistemare i giardini esterni, sostituendo l’isola ecologica attuale con percorsi dedicati ed adatti alla clientela che, oltre ad ampliare l’offerta delle Terme stesse, contribuiranno a trasformare l’abitato di Peio Terme in un vero e proprio centro.
• Recuperare la galleria che scende dall’Antica Fonte per realizzare un percorso tematico sulla storia del termalismo in Val di Peio.
• Individuare alcuni punti strategici, parchi, sentieri, pista ciclabile, dove realizzare dei piccoli percorsi diffusi del benessere (percorsi kneipp, cromoterapia, fitoterapia all’aperto) collegati con le Terme e che miglioreranno la filosofia del benessere da offrire ai nostri cittadini e agli ospiti.
• Sviluppare un’area wellness consona alla richiesta attuale del mercato per riuscire ad intercettare nuovi target di clientela.
• Sfruttare partnership con professionisti dello sport a livello nazionale ed internazionale; la struttura potrebbe ospitare la preparazione o la riabilitazione degli atleti.
L’ospite, attraverso queste piccole opere, sarà maggiormente coinvolto dal mondo dell’acqua e del termalismo e potrà vivere un’esperienza unica, integrata con tutto il contesto valligiano. In questo modo si potrà puntare con più decisione ad una effettiva destagionalizzazione grazie alla qualità dei servizi offerti.
Impianti a fune: Pejo Funivie riveste un ruolo fondamentale nell’offerta turistica della nostra Valle. Oltre ad essere garanzia di economicità e lavoro per nuove generazioni, permette di mantenere un’importante collaborazione con le vicine società funiviarie favorendo la gestione in rete e la condivisione delle strategie tra gli impianti valligiani. L’Amministrazione deve porre la massima attenzione al settore, dimostrando tutto l’interesse a valorizzare al meglio l’area sciabile e a sostenere le nuove iniziative di completamento.
PROPOSTE SU TURISMO E SPORT
• Organizzare una pianificazione decennale degli investimenti sull’intera area sciabile.
• Ripristinare la pista Canalon (con sottopassaggio).
• Creare una pista di slittino.
• Ampliare e mettere in sicurezza l’area sciabile esistente.
• Investire su un parco per bambini in località Doss de Cembri.
Funivia Cogolo - Peio
Argomento ad oggi particolarmente delicato riguardo al quale è difficile prendere una chiara posizione. Come tutti gli investimenti che possono cambiare i flussi all’interno di una valle, è necessario un ragionamento molto approfondito prima di capire quale possa essere la scelta giusta. Riteniamo quindi essenziale uno studio completo che possa indicarci:
• quali siano i vantaggi e gli svantaggi di un investimento di questo tipo;
• quale sia la sostenibilità dell’investimento;
• quale sia la miglior posizione di partenza;
IMPEGNI
Creare un Marchio unico e riconoscibile in collaborazione con gli attori principali della nostra Valle (Idropejo, Impianti, Terme, Parco Nazionale dello Stelvio, Pejo Funivie, Consorzio).
Creare opportunità in “Zona Planet”, un parco che possa attrarre per la propria unicità. Mettere i nostri Laghi al centro di un progetto di sviluppo turistico (Pian Palù, Covel, Lago Celentino).
Aiutare le Piccole e medie imprese ad investire nel settore.
Favorire il Turismo di media montagna agevolando il ripristino di malghe e ristori per dare un servizio più attento e capillare.
Favorire tavoli condivisi con Apt, operatori del turismo, amministratori e agricoltori.
Creare nuovi percorsi pedonali e illuminare quelli ubicati in centro urbano.
Progettare e incentivare la Mobilità alternativa.
Sviluppare il Turismo alternativo come slittini, ciaspole, sci alpinismo.
Creare e sviluppare i prodotti Bike, Trekking e Arrampicata
Per poter amministrare al meglio un Comune bisogna avere una visione complessiva di medio-lungo termine e precisi obiettivi di programmazione delle opere pubbliche. L’impegno che sottoscriviamo con questo programma è la volontà di lavorare per rendere
la Val di Peio una Valle migliore.
La Valle che immaginiamo noi è una Valle in cui i cittadini partecipano in modo attivo alle decisioni riguardanti la propria vita e le scelte future, una Valle con una popolazione vicina all'amministrazione.
Dobbiamo puntare su nuove metodologie di lavoro che consentano la piena occupazione, sull’aiuto alle nostre imprese per metterle in condizione di lavorare al meglio affinché la ricaduta economica generi ricchezza e possa essere investita nel nostro futuro.
CONCLUSIONI
"Vogliamo investire in maniera oculata, pensare al futuro dei nostri figli ed avere la certezza che ogni singola iniziativa generi sviluppo per tutta la Comunità. Vogliamo che la Val di Peio torni ad essere attrattiva, accogliente e piacevole nella vita di tutti i giorni. Vogliamo che la Val di Peio diventi il posto ideale dove vivere, lavorare e soggiornare, un “luogo” dove gli antichi saperi trovino valorizzazione quotidiana per diventare un centro che sappia essere al passo con i tempi, mantenendo intatte le sue peculiarità culturali, paesaggistiche e soci Creare situazioni e spazi adeguati per tornare al dialogo".
Assicurare l’incontro amministrazione - popolazione almeno 2 volte l’anno.
Estendere la banda larga anche agli edifici privati.
Installare defibrillatori nelle frazioni per diventare un Comune cardioprotetto.
Realizzare un Polo della Protezione Civile.
Realizzare un Polo delle Associazioni.
Bonifica e riordino fondiario.
Progettare e realizzare il parco per famiglie in loc. Planet.
Introdurre progressivamente l’illuminazione pubblica a led e a basso consumo energetico.
Migliorare la vivibilità dei nostri paesi attraverso un costate lavoro di sistemazione dell’arredo urbano.
Percorsi pedonali e ciclopedonali sicuri e illuminati.
Recuperare il patrimonio edilizio dei centri storici e agevolazione acquisto casa per giovani coppie.
Sostenere gli insediamenti su tutto il territorio comunale ed in aree vocate delle locali realtà artigiane e produttive.
Riorganizzare il conferimento dei rifiuti in base alle nuove disposizioni nazionali.
Sistemare la viabilità Fucine - Celledizzo con PAT.
Sistemare l’incrocio Fucine - ingresso Val di Peio con PAT.
Realizzare un nuovo sentiero tematico con percorso didattico
“La via delle Centrali” per la valorizzazione dell’importante storia idroelettrica che caratterizza la nostra Valle. Studio di fattibilità per la creazione di un albergo diffuso in una frazione per poi estendere l’esperienza alle altre".
Incentivare forme di ospitalità rurale.
Ciclabile in quota che collega le nostre Malghe.
Migliorare la viabilità di accesso alla frazione di Peio Paese
• valorizzare la canonica
• valorizzare l’edificio ex scuola
• acquedotto da Covel alla vasca di Peio con possibilità di turbina elettrica su scarico per Malga e masi
• parcheggi di interesse pubblico nel centro del paese, nei pressi della fontana alta e sotto la piazza della chiesa (interrato)
• valorizzare, in collaborazione con l’ASUC, le tre malghe fruite dai censiti di Peio con interventi alle vasche per il liquame e bonifiche dell’area pascolo
• ultimare l’acquedotto che dal paese prosegue fino alla località “Casanove” soprattutto in un’ottica di prevenzione degli incendi
• sistemare la fognatura verso il fondo al paese
• incentivare l’apertura di un bar o di un circolo aperto al pubblico ad orari definiti
• concordare con “Vallate Solandre” che la prossima apertura a Peio possa diventare un multi servizio, con servizi al pubblico quali wifi, copisteria, infopoint
• sistemare l’Area San Rocco con apposito studio strategico che contempli: progettazione seggiovia Peio Paese - Scoiattolo e possibilità di salire anche con slittino
• progettare una pista da slittino Scoiattolo - Peio Paese
• sistemare la fontana in fondo al paese con una proposta innovativa, parcheggio e attrazioni
Punto di partenza del percorso dei musei presenti nel paese Celentino e Strombiano
• Migliorare la viabilità d’accesso alla frazione di Celentino
• progettare e realizzare il bivio verso gli abitati di Celentino e Strombiano con possibilità di creare parcheggi pubblici
• progettare e realizzazione il parco giochi in luogo più accessibile
• realizzare parcheggi pubblici presso le ex scuole con sistemazione zona cimitero
• sistemare il muro a monte della chiesa
• sostegno alla sistemazione della strada forestale Celentino-Malga Campo con stesura eco-asfalto (bianco) fino a località Cei
• continuare l’illuminazione pubblica della via dei Capitei verso via Arvedi
• recuperare l’antico mulino e renderlo un luogo di visita per i turisti
• ripristinare e sistemare il centro storico del paese
• realizzare servizi igienici pubblici, a servizio di Casa Griazioli
• realizzare parcheggi pubblici
• valorizzare la galleria e fonte in zona Castelàci
• progetto di ospitalità rurale.