La decisione era sorta dopo un’attenta riflessione e, considerato il momento delicato, ma visto soprattutto che parliamo di mercatini nati per fare aggregazione e comunità, per la socializzazione piuttosto che per fini commerciali, abbiamo scelto di fare un passo indietro".
Nonostante lo stop al mercatino, l’associazione dei commercianti di Fondo rimarrà comunque attiva e presente sul territorio. "Faremo il possibile per coordinare i vari associati anche in un momento particolare e complicato come questo – assicura il presidente –. A tal proposito mi preme sottolineare l’importanza di fare acquisti sul territorio. Dobbiamo pensare che dietro a ogni attività commerciale ci sono delle persone, delle famiglie. Faremo naturalmente di tutto per tenere aperte le nostre realtà e vivo il paese, ma abbiamo bisogno di una mano da parte dei cittadini. Sostenere le piccole attività è fondamentale per avere un borgo florido, attivo, capace di arricchire la nostra quotidianità".
L’associazione “Idee di Fondo” è in grado di garantire una buona proposta commerciale in alta valle, coprendo quasi tutti i settori. "Siamo un piccolo centro commerciale diffuso" commenta Graziadei.
Con la nascita ufficiale del nuovo Comune di Borgo d’Anaunia (che riunisce in un’unica realtà gli ex Comuni di Fondo, Castelfondo e Malosco) si è allargato tra l’altro il bacino dell’associazione, che ha raccolto nuove adesioni. "Siamo contenti di ampliare il nostro raggio – aggiunge in conclusione Roberto Graziadei –. Mai come in questo momento è indispensabile fare squadra, rimanendo compatti, uniti. Solo così ne usciremo, tutti insieme. Il commercio tradizionale è un valore assoluto, oltre che sociale ed economico".