Trento -Risparmio energetico, gestione efficiente delle risorse idriche, agricoltura rigenerativa, responsabilità ambientale e sociale. Sono questi alcuni dei temi che caratterizzano la prima pubblicazione del Bilancio di sostenibilità di Melinda presentato oggi presso la Federazione trentina della Cooperazione, alla presenza del presidente del Consorzio Melinda, Ernesto Seppi, del direttore generale Luca Zaglio, dei responsabili di settore del Consorzio (nelle foto © Mv.greenpress).
Il rapporto, redatto in conformità agli standard indicati dall’organizzazione non profit Global Reporting Initiative (GRI), prosegue il percorso iniziato nell’ambito del progetto “Trentino Frutticolo Sostenibile” promosso da Apot, già autrice del suo bilancio di sostenibilità, sulle cui attività sono stati diffusi oggi gli ultimi aggiornamenti.
Un bilancio per contabilizzare l’impegno di Melinda
La prima edizione del Bilancio costituisce per Melinda l’opportunità di fornire al pubblico una panoramica aggiornata delle sue iniziative nell’ambito della sostenibilità, intesa come un asset strategico per la propria crescita ma anche e soprattutto come un valore guida delle sue azioni.
“Da anni Melinda si impegna nella promozione della propria responsabilità sociale e ambientale d’impresa e nello sviluppo di soluzioni sempre più sostenibili per i prodotti e i processi, ora però è necessario compiere un ulteriore passo in avanti: metterci la faccia per così dire”, sottolinea Luca Zaglio, direttore generale di Melinda. “Dobbiamo passare dalla conoscenza alla coscienza, prendendo atto, cioè, del ruolo della sostenibilità come valore strategico nello sviluppo d’impresa”.
Determinante, in questo quadro, è anche il riconoscimento del ruolo delle nuove generazioni: sono loro, più di chiunque altro, ad affermarsi come principali protagoniste del cambiamento, motore di sollecitazioni e dispensatrici di fiducia, nell’ambito di un percorso per la promozione di un ambiente più sano, virtuoso e fertile, in senso lato, che possa costituire la base stessa del loro futuro. E non è un caso, in questo senso, che Melinda abbia istituito un valido gruppo di lavoro composto da giovani impegnati a studiare e sviluppare nuove strategie nell’ambito della sostenibilità in alcuni comparti chiave del Consorzio.
Melinda e APOT: innovazione al servizio dell’ambiente
Oltre a sottolineare l’importanza del proprio impegno per la responsabilità sociale e l'attenzione al benessere dei lavoratori, Melinda e APOT hanno poi dedicato ampio spazio alla presentazione delle progettualità in corso che includono i percorsi di formazione e le iniziative in campo ambientale che, nel corso degli anni, hanno determinato e continuano a generare risultati importanti. Tra questi, ad esempio, c’è la riduzione dell’impiego degli agrofarmaci nei campi, anche grazie all’impegno per una distribuzione efficiente delle sostanze.
Emblematico, in questo senso, l’impiego di S.O.PH.I.A., Spray Overcanopy PHytosanitary Innovative Application, un sistema di precisione a punto fisso per l’applicazione dei trattamenti.