Le ipotesi di reato erano, a vario titolo, omicidio colposo e disastro colposo.
L'eccezionale ondata di maltempo provocò una colata di fango e detriti sul rio Rotian che trascinò a valle tutto e finì per inghiottire diversi edifici. Vittima dell'ondata di maltempo Michela Ramponi, 45 anni. Il marito chiese giustizia e la Procura di Trento aprì un'inchiesta.
A distanza di due anni e mezzo si è chiusa l'indagine: la Procura dopo aver valutato le relazioni di esperti che hanno effettuato perizie, ha chiesto l'archiviazione e il giudice delle udienze preliminari ha deciso per il proscioglimento dei quattro indagati non riscontrando errori nella gestione dell'emergenza.