CLES (Trento) - Nel pomeriggio di questo sabato, 26 luglio, alle 18, presso l’
Atelier La Cles si festeggiano
10 anni di passione, di ricerca, di condivisione, dove ogni capo è una piccola opera d’arte e come tale deve durare nel tempo. L'evento è aperto al pubblico e l'imprenditrice
Margherita de Cles illusterà le ultime novità oltre al percorso intrapreso.

Era il 21 marzo 2015, quando l'imprenditrice Margherita de Cles, ha deciso di realizzare uno dei suoi sogni nel cassetto, creare una casa di moda dal nome La Cles Atelier. La visione si è sviluppata durante un viaggio in Giappone, dove ha capito cosa fosse per lei l’eleganza.
Immergersi in così culture lontane, le ha permesso di dare vita ad uno stile che ha l'intento di unire attraverso, simboli e colori culture molto distanti.
Una moda dall’approccio olistico che ha la necessità di creare capi per tutti, con fibre di qualità come la seta.
New York, Londra e New Delhi, capitali internazionali della moda, hanno affinato lo spirito anche autocritico della stilista Margherita de Cles, fino a far nascere in lei ed esprimere qualcosa di personale.
La volontà di conoscere e aprirsi agli altri, hanno fatto emergere la vena originale del suo senso estetico, la comprensione per le tradizioni, e l’urgenza di non perdere il sapere che sta dietro alla manifattura, ai materiali e alle capacità di fare.
S
olo una volta che si è “trovata” ha potuto tornare, nella borgata di Cles, da cui partì la sua casata. La sede del suo atelier è nel palazzo de dal Lago che ospitò familiari ed artisti. Un’atelier dedicato alla realizzazione dei su misura, anche da cerimonia, centro di incontri, scambi internazionali ma soprattutto luogo in cui condividere bellezza e creatività.
Nonostante i diversi defilè da Milano a Taormina, riconoscimenti, proposte di lasciare il suo paese, Margherita ha scelto di rimanere in un luogo che non fosse contaminato dallo sfarzo e dal superfluo delle grandi metropoli.
La sua missione personale è di potere realizzare capi unici con professionalità e serietà.
Nonostante questo da qualche anno è residente della Federazione di Unimpresa Moda, che la vede impegnata a proporre regolamenti e provvedimenti legislativi a favore delle eccellenze fragili, di quelli che usano le mani e producono eccellenza e bellezza.
Ad aprile presso la sede di La Cles Atelier è stato presentato il documentario promosso da Unimpresa dal titolo L’atlante del made in Italy, in cui si raccontano storie di artigiani coraggiosi nella regione del Trentino Alto Adige.