Una gara avvincente, attraverso otto Comuni bresciani e trentini, che ha visto fin dall'inizio il bolzanino fare la differenza e il vuoto, mentre tra gli altri atleti c'è stato un gruppetto che si è alternato nei diversi passaggi e la classifica è stata definita nella lunga discesa da Pianaccio a Vezza d'Oglio (foto di Riccardo Selvatico & Ferrarifoto).

Il cronometro si è fermato a 30h12’26” per Jimmy Pellegrini, secondo il bergamasco Guido Caldara in 31h55’58”, terzo il lecchese Luca Manfredi in 33h19’14”. Quarti ex aequo il bresciano Luca Guerrini e il valtellinese Saverio Monti. A completare la classifica Wolfang Lohr, Daniele Settesoldi, Claudio Rossi, Mario Tevini e Kurt Nadler.
Adamello Ultra Trail atto terzo: un successo organizzativo, un’esperienza unica per i circa 90 ultra maratoneti, provenienti da 10 nazioni, che sono partiti ieri mattina da Piazza IV Luglio a Vezza D’Oglio per affrontare un lungo, lunghissimo viaggio di 180 chilometri, tra Lombardia e Trentino. Una corsa tra antichi borghi, sentieri panoramici, rifugi alpini e storiche mulattiere militari all’interno dei parchi nazionali dell’Adamello e dello Stelvio.