Bolzano - In occasione della Giornata europea per la parità delle persone con disabilità, l’Osservatorio sui diritti delle persone con disabilità lancia la campagna di sensibilizzazione "Per me mobilità senza barriere significa..." e annuncia un progetto scolastico.
"La mobilità senza barriere non è un privilegio, ma un diritto umano fondamentale. Deve riguardare tutti gli ambiti della vita", sottolinea Brigitte Hofer, Consigliera di parità e Presidente dell'Osservatorio provinciale sui diritti delle persone con disabilità, in occasione della Giornata europea per la parità delle persone con disabilità, nota anche come Giornata dell’inclusione, che si celebra il 5 maggio. Proprio questa data è stata scelta dall'Osservatorio provinciale per lanciare la campagna di sensibilizzazione online "Per me mobilità senza barriere significa..." e annunciare un nuovo progetto educativo per le scuole medie che sarà avviato nell'autunno 2025.
Più accessibilità necessaria in Alto Adige
Nonostante i progressi compiuti, in Alto Adige persistono ancora carenze nella mobilità accessibile: non tutte le stazioni ferroviarie, fermate e mezzi di trasporto sono pienamente accessibili; non sempre le pedane elevatrici vengono impiegate, gli ascensori nelle stazioni in alcuni casi sono fuori servizio e mancano accessi senza barriere, orari e annunci comprensibili e accessibili, oltre a sistemi visivi e percorsi tattili. Una reale partecipazione richiede standard vincolanti e investimenti mirati.
Campagna di sensibilizzazione online: "Per me mobilità senza barriere significa..."
Il 5 maggio l'Osservatorio provinciale pubblicherà sui social media (Instagram, Facebook) una sequenza fotografica dove rappresentanti esprimeranno cosa significa per loro la mobilità senza barriere – ad esempio "partecipare a tutte le attività", "raggiungere la destinazione in sicurezza" oppure "muovermi senza paura o senso di impotenza".
Perché la mobilità è così importante
La mobilità senza barriere è fondamentale per una vita autodeterminata, per la partecipazione sociale e per l’accesso equo all’istruzione, al lavoro e al tempo libero. Senza condizioni adeguate, la piena inclusione sociale rimane irraggiungibile.
Progetto scolastico: concorso di idee sulla mobilità
A partire dall'autunno 2025, in collaborazione con i Servizi d’inclusione delle tre intendenze scolastiche, sarà indetto un concorso di idee per le scuole medie sul tema della mobilità senza barriere, con l'obiettivo di sensibilizzare precocemente i giovani sull'importanza della mobilità accessibile. Ulteriori dettagli saranno comunicati successivamente.
"La vera accessibilità inizia nella mente e nel cuore. La mobilità è molto più che spostarsi da un luogo all’altro – è la chiave per la libertà, la partecipazione e la dignità umana", conclude Brigitte Hofer.