Comano Terme (Trento) - Interrogazione del consigliere provinciale
Filippo Degasperi (Onda) sulla
pista ciclabile di
Comano Terme.
Nell'interrogazione il consigliere Degasperi chiede di completare l'opera: "Anziché puntare i riflettori (e tutte le risorse) solo sulla Ciclovia del Garda, con i suoi costi faraonici e i danni ambientali, varrebbe la pena valutare il completamento di altre ciclabili trentine il cui tracciato rimane monco - scrive il consigliere provinciale Degasperi - Tra queste, la ciclabile di Comano Terme che collega la Val Giudicarie alla Valle dei Laghi.Attualmente esiste già un tratto di ciclabile che parte poco dopo il Ponte dei Servi sul fiume Sarca, ma ad un certo punto questa si interrompe e costringe i ciclisti a percorrere un tratto di circa 1 km e mezzo sulla SS421 (nella foto), pericolosa e trafficata, prima di imboccare nuovamente la ciclabile che prosegue lungo la vecchia strada che una volta collegava Comano alla Valle dei Laghi".
"
Oltre a valorizzare un luogo con un alto potenziale di attrattività turistica - prosegue il consigliere Degasperi -
completare questa ciclabile permetterebbe di decongestionare il traffico e di mettere in sicurezza i molti ciclisti che già percorrono, soprattutto nel periodo estivo, il collegamento Val Giudicarie verso Sarche/Lago di Garda e viceversa, dovendo transitare sulla statale. Visto anche il recente allargamento di una curva lungo la statale (nel tratto in cui manca la ciclabile) e la banchina spaziosa, è ragionevole ritenere che si possa realizzare agevolmente e con una spesa contenuta il tratto mancante".
Filippo Degasperi "interroga la Giunta provinciale per sapere: se la Provincia di Trento intende completare il tratto di ciclabile lungo la SS421 ed eventualmente con quali tempistiche".