PINZOLO (Trento) - L'ultimo saluto a
Matilda Ferrari,
15enne di
Giustino, domani - mercoledì 17 settembre, a
Pinzolo. La studentessa è stata travolta e uccisa da una betoniera a Giustino ieri all'alba.
Grande il cordoglio delle comunità della
Val Rendena e del
Trentino, oltre al mondo dello sport:
Matilda Ferrari era una promessa del pattinaggio su ghiaccio.
La cerimonia sarà celebrata domani - alle 16 - nella chiesa di Pinzolo, alla presenza di familiari, della madre Nada, del padre Fabio, di Isolde, Nicolò, Giada e Greta, dei nonni, parenti, amici, compagni di scuola e dell'associazione ghiaccio di Pinzolo.
Sulla tragica morte a soli 15 anni di Matilda Ferrari, l’arcivescovo di Trento monsignor Lauro Tisi ha inviato un messaggio di cordoglio alla famiglia e alla comunità:
"Un altro germoglio spezzato sul nascere ci lascia senza fiato. A nome mio personale e di tutta la Chiesa trentina, voglio esprimere la più profonda e sincera vicinanza alla famiglia di Matilda, alla comunità di Giustino – il paese in cui sono nato – e all’intera val Rendena. Il nostro abbraccio si faccia intensa preghiera a Dio, affinché la vita di Matilda, il suo entusiasmo, la sua determinazione, i suoi sogni diventino garanzia che anche dal dolore più atroce fiorirà, con lei, una nuova, reciproca, carezza nell’eternità".