E per inciso ha fatto registrare nell’arco dell’anno 42.500 visite con un aumento del 10% rispetto al 2022, risultando il secondo Museo - bene culturale della Vallagarina dopo il Mart.
Unanime e pur con varie sfumature, il giudizio positivo sull’evento dal parte delle autorità presenti al convivio finale.
“Natale al Castello di Avio ha confermato tutto il suo fascino di unico Mercatino di Natale del Trentino ospitato in un maniero medioevale - ha commentato Armani -. La nostra volontà di legare le tradizioni del Natale alle proposte rurali e artigianali della Vallagarina, del Monte Baldo e della vicina area di confine veronese, ha portato nel nostro maniero una media di 1.500 persone in ognuna delle nove giornate di apertura, attirate dai prodotti a Km zero proposti dalle 26 bancarelle ospitate nelle sale del Palazzo Baronale e nel suo cortile esterno, all’ombra del grande Mastio. E per il prossimo anno potremo allargare ulteriormente la nostra proposta: grazie al finanziamento della Provincia autonoma ci consentirà di rendere agibili le sale al piano inferiore del palazzo baronale sia per l’utilizzo a scopo didattico e sia in occasione del Mercatino di Natale. Voglio ringraziare i rappresentanti tutti gli enti e le realtà che ci hanno affiancato e supportato. Un grazie di cuore anche al comitato Uva e dintorni che ci ha fornito le bancarelle per gli espositori”.
E mentre cala il sipario sul Castello di Avio, che riaprirà al pubblico il prossimo 24 febbraio, proseguono le offerte natalizie nella vicina Ala con il Mercatino nei Palazzi Barocchi come hanno sottolineato Lorenzini e Soini. Ad Avio, ha ricordato Fracchetti, il calendario degli eventi sostenuto dall’amministrazione comunale propone per sabato 23 dicembre nella Chiesa di Santa Maria Assunta di Avio (ore 20.45) il concerto DE NATIVITATE ORATORIUM con il Coro polifonico Castelbarco, l’Orchestra a plettro di Breganze e l’Orchestra di mandolini e chitarre Città di Brescia. Aprirà il concerto il Coro voci bianche Castelbarco.
Per quattro fine settimana Natale al Castello di Avio ha messo in vetrina i sapori e delle tradizioni del Natale in Trentino legate al mondo enogastronomico e dell’artigianato locale, con le rispettive eccellenze: Dolci, salumi, formaggi del territorio, vini, sidri e birre artigianali, miele e confetture oltre alle piccole produzioni artigiane in legno, ceramica, cera e stoffa. Offerta particolarmente apprezzata anche nella giornata finale. E grande successo hanno ottenuto le degustazioni gastronomiche della Locanda del Castello. Come i prodotti della vetrina Fai (marmellate, biscotti, vini, sale aromatizzati) e i vini della bancarella della Cantina di Avio che accompagnano le attività annuali del maniero di proprietà del Fondo Ambiente Italiano ETS.
Natale al Castello di Avio è stato organizzato con il supporto logistico del Comune di Avio e in collaborazione con Confartigianato Associazione Artigiani Trentino. È inserito nell’ambito dei Natali della Vallagarina promossi da Visit Rovereto.