MADONNA DI CAMPIGLIO (Trento) - L’ambito turistico
Madonna di Campiglio si conferma protagonista della scena dello
sci alpino italiano, non solo durante la stagione
invernale, ma ora anche come sede per la
preparazione estiva della
Nazionale. Infatti, la squadra maschile di
Coppa del Mondo specializzata nelle
discipline tecniche ha scelto questo territorio come base per il proprio
raduno estivo, sottolineando il legame con
Madonna di Campiglio, sede annuale della prestigiosa
3Tre. Questa storica tappa di
Coppa del Mondo di
slalom speciale rappresenta un simbolo della tradizione sciistica italiana e un importante palcoscenico internazionale.

Il programma di preparazione prevede due sessioni di
raduno atletico: la prima si è svolta nei primi giorni di luglio, mentre la seconda è in corso nella settimana dal 20 al 25 luglio. Le attività “a secco” si articolano su tre centri strategici del territorio, ovvero la
pista di atletica di Tione di Trento, il
Palazzetto dello Sport di Bondo e le strutture sportive di
Madonna di Campiglio. Questi impianti offrono un ambiente ideale per lo sviluppo della forza, della resistenza, della mobilità e della coordinazione, tutte componenti fondamentali in vista della ripresa degli allenamenti su neve.
A prendere parte al raduno sono gli
atleti specializzati nelle
discipline tecniche della squadra di
Coppa del Mondo:
Alex Vinatzer,
Filippo Della Vite,
Tobias Kastlunger,
Giovanni Franzoni e
Tommaso Sala. Il lavoro viene guidato dallo
staff tecnico federale, formato dal
direttore tecnico Massimo Carca, dall’
allenatore responsabile Mauro Pini — supportato dal tecnico
Peter Fill — e dai tecnici
Luca Rosi,
Luca Riorda e
Davide Marchetti.
Proprio la presenza di
Davide Marchetti rappresenta una delle principali novità per la stagione
2025/2026. Originario del
Trentino e residente a
Borgo Lares, Marchetti ha maturato un'importante esperienza nel circuito internazionale, ricoprendo nelle ultime due stagioni il doppio ruolo di
preparatore atletico e
allenatore.
Da questa stagione assume ufficialmente il ruolo di allenatore delle discipline tecniche per la squadra maschile di Coppa del Mondo, affiancando Mauro Pini e collaborando strettamente con Peter Fill. La sua nomina testimonia il valore della scuola trentina, riconosciuta come fucina di talento e professionalità nel panorama dello sci alpino.
Durante il raduno, la squadra ha accolto una delegazione di istituzioni locali che ha voluto portare il proprio saluto e manifestare sostegno agli atleti e allo staff. In questa occasione, la delegazione ha donato alla squadra il libro ufficiale della 3Tre, rafforzando il legame con il territorio. Erano presenti Tullio Serafini, Presidente dell’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio e Vicepresidente del Comitato Direttivo della 3Tre, Andrea Busignani, Chief Marketing Officer del Comitato Esecutivo 3Tre, Massimo Valenti, delegato del Comune di Sella Giudicarie per il turismo e i grandi eventi, e Matteo Salvadori, consigliere comunale di Sella Giudicarie con delega allo sport. Al loro fianco anche Paolo Bisti, fotografo ufficiale della 3Tre. Nel suo intervento, Massimo Valenti ha sottolineato: “Il Comune di Sella è impegnato attivamente con politiche concrete volte a favorire l’avvicinamento di tutti alla pratica sportiva e nella gestione di infrastrutture dedicate. Siamo orgogliosi di ospitare la Nazionale di sci nelle discipline tecniche, offrendo un contesto ideale per la loro preparazione.”
Tullio Serafini e Andrea Busignani hanno ringraziato la squadra per aver scelto l’ambito territoriale per questo periodo di intensa preparazione e sottolineato il forte legame che lega la nazionale italiana di sci alla 3Tre, ricordando come questo evento continui a generare grande passione e partecipazione da parte di un pubblico internazionale.
Questa prima fase della preparazione rappresenta un momento cruciale per la stagione 2025/2026, non solo dal punto di vista dello sviluppo fisico degli atleti, ma anche per rafforzare la coesione e l’identità del gruppo. Lo svolgimento del raduno estivo all’interno dell’ambito turistico Madonna di Campiglio conferma il ruolo di questo territorio come polo non solo per lo sci invernale, ma anche come location ideale per sostenere la crescita e il successo del movimento nazionale.