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Calcio, Serie D girone B: la Nuova Sondrio sprofonda

Sconfitta in casa dal ChievoVerona, risultati della 9a giornata e classifica

SONDRIO - Altra sconfitta per la formazione di mister Amelia, il ChievoVerona batte 2-0 la Nuova Sondrio al Castellina. Al termine della 9a giornata del campionato di serie D: il ChievoVerona è in testa solitario con 22 punti, a 17 Villa Valle, Folgore Caratese e Calcio Brusaporto, mentre la Nuova Sondrio è ultima con 1 punto, Pavia a 5 e Varesina a 8.

NUOVA SONDRIO-CHIEVO 0-2
Esce tra gli applausi di un pubblico encomiabile la Nuova Sondrio nella sfida testa-coda con la capolista Chievo Verona, nella nona giornata del girone B di serie D. Gli scaligeri si sono imposti per 2-0, ma la formazione di casa ha dato dimostrazione di determinazione, coraggio e precisione, sfiorando la rete in varie occasioni. Sul match pesa come un macigno la decisione del direttore di gara di concedere un rigore parso più che dubbio dopo soli otto minuti.

In un pomeriggio di sole, sferzato a tratti da un vento gelido, si snodava un confronto apparentemente dal pronostico scritto, ma fin dalle prime battute, giocate peraltro a bassi ritmi, si capiva che il Sondrio poteva tenere testa al più quotato avversario. Mister Marco Amelia schierava una difesa a quattro, con D’Alpaos, Boschetti, Marie Sainte e Ramirez davanti a Uccelletti, lasciando la mediana a Badjie e Ba, con Marrase Parodi sugli esterni, mentre il valtellinese classe 2008 Alessio Mossini affiancava Tall in attacco.

Sull’altro fronte mister Fabrizio Cacciatore si affidava all’esperienza di Pisano e Uggè davanti a Tosi, con Napoletano e Trillò sulle fasce, Zuddas agiva da play maker basso, con Jassey e Prandini a sostegno, mentre Visinoni e De Cerchio erano in appoggio alla punta D’Este.

La prima emozione era proprio un tiro di D’Este terminato sul fondo al 6’. Il Sondrio giravapallaconordine,senzafretta,cercandolospiragliogiusto,mentresull’altro fronte gli ospiti attendevano di colpire con i loro giocatori più esperti. Così all’8’ il match cambiava: Jassey serviva Visinoni al limite, il numero dieci si portava avanti il pallone e incocciava sulle gambe di Marie Sainte. Il direttore di gara decretava un rigore molto discutibile e lo stesso Visinoni si incaricava di trasformare. A Uccelletti, para rigori per eccezione nelle ultime settimane tra Coppa e campionato, non riusciva l’ennesima impresa, ma al momento del tiro in area erano entrati almeno otto giocatori, quindi il rigore andava ripetuto.

Il Sondrio non si scomponeva e continuava a dettare i ritmi del confronto, seppur non elevati. All’11’ era Parodi a provare un cross che si trasformava in un tiro terminato alto.

Dopo arriva il momento migliore dei padroni di casa, che tenevano il possesso palla e provavano a scardinare la retroguardia gialloblu.
Sul finale del tempo dapprima Parodi non riusciva a servire in area un pallone invitante lanciatogli da D’Alpaos e sul ribaltamento di fronte al 43’ era Prandini ad allargare per Trillò, autore di un cross che De Cerchio catalizzava prima di calciare verso Uccelletti. La conclusione non era irresistibile, ma si rivelava insidiosa e terminava in rete per il 2-0 con cui si andava al riposo. Per il fantasista abruzzese si trattava del sesto gol stagionale.

La ripresa non cambiava il leit motiv del confronto, con la prima emozione servita da Parodi con un tiro lento al termine di una ripartenza generata da un anticipo di Badjie. Al 69’ Uccelletti saliva in cattedra respingendo alla grande un diagonale di Uggè, sganciatosi in progressione e presentatosi solo davanti al portiere.

Mister Cacciatore si cautelava inserendo tre centrali difensivi e passando al 3-5-2 con Paloschi ad affiancare D’Este, mentre inseguito lasciava solo l’ex attaccante rossonero a supportare il peso delle avanzate veronesi. Il Sondrio provava a rendersi p ericoloso, con manovre avvolgenti che non trovavano però nessun terminale in grado di finalizzare, esponendosi invece a pericolose ripartenze.

Al 77’ Boschetti deviava provvidenzialmente un tiro di Polenghi mandando in corner, mentre all’86’ era Uccelletti a uscire da campione su Paloschi lanciato solo verso la rete. Ultima emozione all’88’ con Tomaselli, che si destreggiava in area prima di calciare alto da buona posizione.

Dopo quattro minuti di recupero andava in archivio un match dal sapore amaro per i biancazzurri, pesantemente condizionato dalla decisione presa in avvio dal direttore di gara. Non è mancato però l’impegno sino al triplice fischio da parte dei padroni di casa, pronti a risalire la china già da domenica prossima sul campo della CasateseMerate.

RISULTATI 9A GIORNATA SERIE D - GIRONE B
Breno - Scanzorosciate 0-0
Calcio Brusaporto - Casatese Merate 1-1
Folgore Caratese - Milan Futuro 2-3
Nuova Sondrio - ChievoVerona 0-2
Oltrepò FBC - Caldiero Terme 0-0
Real Calepina - Virtus CiseranoBergamo 1-1
Varesina - Pavia Calcio 1911 2-2
Villa Valle - Leon 1-0
Vogherese 1919 - Castellanzese 1921 0-1

CLASSIFICA SERIE D - GIRONE B
ChievoVerona 22, Villa Valle, Folgore Caratese e Calcio Brusaporto 17, Breno, Casatese Merate e Milan Futuro 14, Castellanzese 1921 12, Leon, Caldiero Terme Virtus CiseranoBergamo, Real Calepina e Oltrepò FBC (-1) 11, Vogherese 1919 e Scanzorosciate 9, Varesina 8, Pavia Calcio 1911 5 e Nuova Sondrio 1

PROSSIMO TURNO DOMENICA 2 NOVEMBRE ORE 15: Caldiero-Breno, Casatese Merate-Nuova Sondrio, Castellanzese-Varesina, ChievoVerona-RealCalepina, Leon-Brusaporto, Milan- Oltrepo, Pavia-Villa Valle, Scanzorosciate-Vogherese, Virtus Ciserano-Folgore Caratese
Ultimo aggiornamento: 26/10/2025 21:34:00
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