Marina di Ravenna - Tornano i giorni della grande vela giovanile italiana. Come sempre tra fine agosto e prima settimana di settembre, in località di grande impatto per lo sport della vela, la Federazione organizza con i Circoli Velici del territorio le kermesse che sono diventate un fiore all’occhiello per l’intera vela italiana. Mille, forse di più, i giovani e giovanissimi velisti dai 9 ai 18 anni che regateranno nelle acque adriatiche, nel pieno rispetto del mare e testimoniando una passione sportiva che nasce dalle Scuole di Vela della penisola, dai Circoli Velici e dalle famiglie che sono di fondamentale importanza. In cartellone due grandi eventi FIV: la Coppa Primavela e i Campionati Italiani Giovanili in Singolo. Foto di Martina Orsini.
Dal 28 agosto al 5 settembre il cuore della grande festa della vela giovanile italiana batterà sulla costa romagnola, a Marina di Ravenna. L’appuntamento è stato presentato a Ravenna, con una forte volontà delle istituzioni: un modo per sottolineare la volontà di ripartenza del territorio e della Regione Emilia Romagna dopo il tragico alluvione. La voglia di rilanciare la Sport Valley della Regione ha guidato tutti a guardare avanti, al futuro, perfettamente rappresentato dalla giovane età di atlete e atleti della baby vela.
L’Alto Adriatico, il parco naturale Delta del Po, le dune dei lidi ravennati saranno lo scenario di un evento fatto di energia, divertimento e gioventù. Con i suoi 90 km di costa, la Romagna vanta la presenza di alcune delle spiagge più apprezzate dai turisti di tutta l’Europa, il contesto ideale in cui i più piccoli possono avvicinarsi al mare, sperimentando la conoscenza e il rispetto dell’ambiente marino anche attraverso le discipline acquatiche. Dal Cilento, dove la kermesse si è svolta l’anno scorso con quasi 1.000 atleti, alla Romagna. Dal Tirreno all’Adriatico, acque in cui sono attesi altrettanti velisti, in lizza per 22 titoli in due settimane di regate.
La Primavela, grande festa dei velisti giovanissimi, alle loro prime esperienze agonistiche, divenuta negli anni un classico con una partecipazione che era arrivata a superare i mille iscritti. Col tempo la FIV ha rimodulato l'evento, dividendo i vari campionati giovanili in diversi eventi, e lasciando la Primavela come simbolo degli atleti più giovani, dai 9 ai 12 anni, per le classi Optimist, O’pen Skiff, e le tavole Techno 293, cui quest’anno si aggiunge l’acrobatico Waszp per categorie U14, U16, U19, U21. Collegate alla Primavela ci sono poi la Coppa Cadetti e la Coppa Presidente FIV, per veliste e velisti appena più grandi.
Da alcuni anni la Coppa Primavela è seguita, nella stessa location e in date continuative, dal Campionato Italiano Giovanile classi in Singolo (un atleta): Optimist, ILCA 4, ILCA 6, e i windsurf iQFOiL. Centinaia i giovani velisti in gara, tra i quali ci saranno i campioni del domani e i futuri azzurri olimpici.
La Coppa Primavela e il Campionato Italiano Giovanile in Singolo 2023 sono organizzate a Marina di Ravenna dal Circolo Velico Ravennate e dall’Adriatico Wind Club, in collaborazione con il Centro Velico Punta Marina, con il supporto della Regione Emilia Romagna e del Comune di Ravenna.
La Primavela, che comprende anche la Coppa Cadetti e la Coppa del Presidente, si svolgerà da lunedi 28 a giovedi 31 agosto. Il primo giorno è prevista la cerimonia di apertura, quindi tre giorni di regate in mare da martedi 39 a giovedi 31, giornata finale che prevede anche la cerimonia di premiazione.
Questi i trofei "Challenge" messi in palio dalla Presidenza FIV: 1) Coppa Primavela, da assegnare alle Società di appartenenza del primo classificato tra i nati nell'anno 2013; 2) Coppa Cadetti, nati nell'anno 2012; 3) Coppa del Presidente FIV, nati nell'anno 2011.
Una vera e propria kermesse, che anche quest'anno si ripete per l'edizione numero 38, grazie alle capacità organizzative, all'impegno dei Circoli e dei volontari, alla voglia di fare sport di giovani e famiglie. L'appuntamento è storicamente un trampolino di lancio per carriere veliche di successo: negli anni hanno vinto o si sono messi in evidenza alla Primavela molti velisti divenuti poi atleti nazionali o persino olimpici.
Dopo un giorno di sosta, sarà la volta dei Campionati Italiani Giovanili Classi in Singolo, che si correranno da sabato 2 a martedi 5 settembre, in quattro giorni di regate. L’età dei giovani velisti, a seconda delle classi, arriva alla categoria U19.
LE DICHIARAZIONI ALLA PRESENTAZIONE
Francesco Ettorre (Presidente FIV): “Presentare una manifestazione di tale portata nel cuore della Romagna che ha vissuto momenti drammatici fino a pochi giorni fa, induce sicuramente a una riflessione che va ben oltre il mero appuntamento sportivo. Insieme alle Istituzioni e ai Circoli, che ringrazio, si vuole sottolineare come lo sport possa essere veicolo di ripresa e rinascita; ancor di più se quello che oggi presentiamo riguarda un evento dedicato ai giovanissimi. Lo sport è e deve essere percepito quale veicolo di crescita e sostegno. Tra due mesi saremo con oltre mille ragazzi in un litorale tra i più iconici della penisola italiana portando l’amore per la natura, il rispetto sportivo e la voglia di guardare al futuro con ottimismo. La vela è uno degli sport che permette maggiormente ai propri atleti di vivere a contatto con la natura e saperne interpretare i ritmi. Quest’anno la Coppa Primavela e i Campionati Giovanili in Singolo rappresentano quindi un appuntamento davvero particolare che vogliamo vivere insieme a tutti voi!”
Giammaria Manghi (Capo della Segreteria politica della Presidenza della Regione Emilia Romagna): “Siamo molto soddisfatti, come Regione Emilia-Romagna, di poter ospitare nella nostra Riviera 2 importanti eventi sportivi, come l’edizione 2023 della Coppa Primavela e dei Campionati Giovanili in Singolo, che porteranno a Ravenna circa un migliaio di ragazzi tra i 9 e i 17 anni. Vi è, infatti, l’opportunità di valorizzare il mare come ambito di svolgimento di iniziative di grande sport, funzionali anche alla valorizzazione e alla promozione del territorio, in un’ottica di Sport Valley pienamente compiuta. Obiettivi da perseguire più che mai oggi, anche alla luce delle calamità causate da straordinarie emergenze atmosferiche che hanno colpito un’ampia parte di Romagna, in una stagione in cui è fondamentale sostenere ed incentivare il turismo, a cui eventi sportivi di alto profilo possono fornire un apporto molto significativo.