VALDISOTTO (Sondrio) - Ridefinita la
zona rossa di
Valdisotto e rientro a casa degli ultimi
40 sfollati di
Aquilone, frazione di
Valdisotto.
Il provvedimento adottato dal
sindaco Alessandro Pedrini, con un'ordinanza ha ridefinito il perimetro della "zona rossa", istitutita lo scorso
30 giugno per gli smottamenti che avevano minacciato le abitazioni delle frazione Aquilone, ha consentito il rientro a casa di tutti gli sfollati.

Il provvedimento del sindaco è arrivato al termine dei lavori, coordinati dal Comune di
Valdisotto con la collaborazione di
Regione Lombardia,
Provincia di
Sondrio, Anas e
Protezione civile. Gli interventi principali hanno riguardato il bacino del torrente Novalena, che minaccia direttamente l’abitato di Aquilone e sono stati effettuati lo svaso del materiale accumulato a monte della galleria artificiale e la posa di blocchi di contenimento laterali con l’obiettivo di scongiurare nuove colate detritiche che potrebbero investire le abitazioni poste sul conoide del torrente.
Gli sfollati per l'ondata di maltempo del 30 giugno erano stati 60, una ventina sono rientrati a casa a
Tola a fine luglio, e ora gli altri 40 di
Aquilone hanno fatto ritorno a casa.