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Numeri e messaggi dell'Assemblea degli Ingegneri trentini

Il bilancio del presidente Di Rosa

TRENTO - Cresce il numero degli iscritti e quello delle donne ingegnere, con la Provincia autonoma di Trento si è aperto un canale comunicativo efficace, in particolare sul cosiddetto decreto “Salva Casa”, e la battaglia sull’equo compenso ha raggiunto una vittoria importante con il Correttivo al Codice dei contratti. Questi i temi salienti dell’intervento della Presidente ing. Silvia Di Rosa durante l’Assemblea generale dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trento, che si è svolta nella Sala Conferenze dell’ITAS FORUM, a Trento.

NUOVO OSPEDALE, RICORSO AL TRGA ED EQUO COMPENSO: QUALCHE PRECISAZIONE
“Ci siamo lasciati con l’assemblea di dicembre, in giornate concitate in cui avevamo appena fatto ricorso sul bando per il Polo ospedaliero del Trentino, io riparto da lì”, ha esordito la presidente, prima di ripercorrere la vicenda. “Se tornassimo indietro, impugneremmo di nuovo, perché non farlo significherebbe abdicare al nostro ruolo, che non è solo di tutela della professione, ma implica l’impegno a fornire ai cittadini opere di qualità, e per la qualità servono risorse”, ha detto Di Rosa, riferendosi alla gara per la progettazione del Polo ospedaliero universitario del Trentino, rispetto alla quale l’Ordine degli ingegneri (assieme a quelli degli Architetti e dei Geologi) avevano presentato ricorso al TRGA a fine 2024, contestando il mancato rispetto dell’equo compenso. "Oggi il nuovo ospedale di Trento – ha spiegato Di Rosa – verrà progettato da un raggruppamento che ha offerto il 48% di ribasso nell’offerta economica, ribasso giustificato, ritenuto conforme alla legge dal TRGA di Trento. Ma sorgono ragionevoli dubbi sul fatto che gli aggiudicatari facciano scelte progettuali innovative, perché saranno costretti ad operare in un’ottica di massima efficienza, che difficilmente potrà consentire soluzioni e proposte alternative orientate ai massimi livelli di qualità. Questo limiterà, quindi, il valore che tali scelte potrebbero rappresentare per un’opera strategica come il nuovo ospedale del Trentino. Quindi, il risparmio praticato ora non è un vero risparmio a lungo termine”.

CORRETTIVO AL CODICE DEI CONTRATTI, SI RAFFORZANO LE GARANZIE
Oggi, comunque, le cose sono diverse, ha proseguito la presidente Di Rosa, perché anche a seguito del ricorso è entrato in vigore il Correttivo al codice dei contratti (Dlgs 31 dicembre 2024), che ha imposto dei limiti massimi ai ribassi sia in sede di gara che in caso di affidamenti diretti. Con il Correttivo il principio dell’equo compenso ha dunque trovato una solida garanzia. “Il legislatore nazionale è intervenuto per risolvere la questione e la Provincia di Trento ha recepito immediatamente il Correttivo – ha spiegato –. Siamo certi che quanto successo nel caso del nuovo ospedale di Trento non accadrà più e apprezziamo l’apertura verso le nostre istanze che la Giunta provinciale sta dimostrando. Il nostro ricorso è stato un’azione eclatante, ma è servita per attenzionare il nostro scopo prioritario: dare ai cittadini e alla comunità i progetti e le opere migliori”.

IN DIALOGO POSITIVO CON LA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Si è attivata una fase di collaborazione importante con la PAT, in particolare con il Dipartimento Infrastrutture e Trasporti e con l’Assessorato ai Lavori Pubblici, nel Sottotavolo creato con il compito di predisporre le Linee Guida chiamate a definire i criteri di aggiudicazione delle gare dei Servizi di Ingegneria e Architettura ai sensi dell’art. 108 del Codice dei Contratti. L’Ordine ha predisposto e sottoposto alla Provincia precise note e contributi su numerosi aspetti di assoluta rilevanza, sia relativi all’oggetto specifico del Sottotavolo sia da affrontare separatamente in nuovi Tavoli di lavoro e si è giunti ad un testo che ha recepito in buona parte le nostre richieste. Il documento redatto in bozza dal Sottotavolo è stato approvato dal plenum del Tavolo Appalti e ora si attende la sua definitiva approvazione da parte della Giunta provinciale.
Fattiva collaborazione con l’assessorato di riferimento anche sul tema del recepimento del c.d. Decreto Salvacasa e di modifica della LP 15/2015. È, quindi, innegabile che, a seguito di numerose sollecitazioni, ora si sia finalmente aperto un buon dialogo e si sia creata una reale volontà di ascolto.

CRESCONO GLI ISCRITTI E LE DONNE INGEGNERE
Le donne ingegnere in Italia sono in crescita e in Trentino ancora di più. Dai dati illustrati dalla Presidente Di Rosa in Assemblea, la distribuzione di genere tra gli iscritti all'Ordine risulta essere la seguente: 18% donne, 82% uomini. A livello nazionale le ingegnere sono il 16,9% e gli ingegneri l’83,1%. In valori assoluti, i dati sugli iscritti alla data del 4 giugno 2025 sono di 2.961, di cui 2.827 appartenenti alla sezione A e 134 alla sezione B. Nello stesso periodo del 2022 (anno di insediamento della Presidente Di Rosa) erano 2.883. Sono, inoltre, iscritte 6 società di ingegneria (STP). C'è un saldo positivo di 16 persone rispetto al dato di dicembre 2024.

I SALUTI ISTITUZIONALI, DAL COMUNE DI TRENTO ALLA PROVINCIA
Facendo un passo indietro, in apertura di assemblea, i saluti istituzionali, con il neoassessore alla mobilità sostenibile e ambiente del Comune di Trento Michele Brugnara: “Negli anni scorsi abbiamo lavorato molto bene con il mio predecessore Facchin, e vogliamo proseguire su questa direzione, in stretta collaborazione con gli Ordini e con la Provincia. Sarà fondamentale pensare ad un Piano provinciale della mobilità sostenibile, che possa alleggerire il capoluogo dai 323.00 spostamenti d’auto al giorno che gravano su Trento. Le sfide della mobilità sono enormi, dalla circonvallazione ferroviaria alla funivia del Monte Bondone, fino ai parcheggi scambiatori, per rendere il nostro territorio sempre più attrattivo, sostenibile ed efficiente”. Sulla stessa linea l’assessora comunale all’urbanistica e rigenerazione urbana Monica Baggia: “Abbiamo grandi partite aperte, dall’edilizia nel segno dell’adattamento al cambiamento climatico alla variante al Piano regolatore, ora serve proseguire in un percorso condiviso anche con l’Ordine su tanti temi, molto sfidanti”. Numerosissime anche le opere avviate e le questioni aperte dalla Provincia autonoma di Trento, rappresentata in assemblea dal vicepresidente e Assessore allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca, Achille Spinelli: “Il rapporto con le categorie tecniche, in particolare con gli Ingegneri è per noi fondamentale, abbiamo lavorato tanto, a partire dal Ddl sull’urbanistica, sempre con l’ottica della ricaduta. Nella logica di lavorare sulle linee guida rispetto all’offerta economica più vantaggiosa, puntando sulla qualità e sul contributo di competenza dei professionisti”.

L’IMPEGNO DEGLI INGEGNERI
Dopo il riepilogo delle attività portate avanti dalle varie commissioni dell’Ordine, impegnate su diversi fronti nella crescita della categoria, in sinergia con le varie anime della società civile trentina, e del lavoro sul fronte formativo della Fondazione Negrelli, ente preposto all’organizzazione della formazione per gli iscritti e all’organizzazione di eventi, corsi, webinar, seminari, la presidente Di Rosa ha quindi espresso la sua soddisfazione per l’impegno degli ingegneri, anche in politica, con ben 12 iscritti all'Ordine che sono stati eletti sindaco in occasione dell’ultima tornata elettorale. “Indipendentemente dalle idee e dagli schieramenti di ognuno di loro, avere dei tecnici alla guida dei comuni è sempre un valore aggiunto per i territori, ha detto, prima di lasciare spazio alla relazione della Tesoriera, ing. Lorenza Tavernini, e all'approvazione del bilancio consuntivo 2024. Infine agli interventi di qualità degli ospiti dell’assemblea: il prof. Nicola Tondini, del DICAM, sulla “Proposta formativa per gli iscritti all’Ordine”, l’ing. Carlo Costa, Direttore Tecnico Generale di A22, che ha parlato del “modello Autostrada del Brennero: manutenzione, digitalizzazione, transizione ecologica e multimodalità”, e l’ing. Edoardo Cosenza, Consigliere Nazionale del CNI, che ha proposto un “Approfondimento tecnico-scientifico sul tema del Ponte sullo Stretto di Messina e grandi opere”.
Ultimo aggiornamento: 10/06/2025 23:08:06
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