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Venerdì, 10 settembre 2021

Trasporti scolastici in Trentino, i sindacati: "Più corse speciale e servono controlli"

Trento - Trasporto pubblico: ok a corse speciali, ma resta il nodo controlli secondo i sindacati trentini. Da lunedì con la ripartenza della scuola riempimento fino all’80 per cento: "Scelta condivisibile sul piano teorico, ma sul piano pratico serve più personale".


Con il ritorno nelle aule degli alunni trentini si pone anche il problema del trasporto pubblico locale. Sui mezzi urbani ed extraurbani sarà permesso un riempimento fino al limite dell’80% così come è stato concordato e deciso dal Governo in accordo con le regioni e le province autonome. Per consentire il funzionamento del trasporto pubblico locale e garantire le misure di distanziamento la Pat ha annunciato che verrà potenziato il numero di mezzi, anche ricorrendo al mercato privato.

Una scelta condivisibile, ma non sufficiente a risolvere tutte le criticità che restano ancora sul tavolo, secondo i sindacati. “Il nodo vero è quello dei controlli – fanno notare Stefano Montani e Franco Pinna di Filt Cgil, Massimo Mazzurana di Fit Cisl, Nicola Petrolli di Uiltrasporti e Paolo Saltori di Faisa -. Per quanto ci riguarda siamo contrari all’utilizzo degli autisti per i controlli a bordo. Dunque va assicurato più personale a bordo, ma dubitiamo che questo sia compatibile con l’attuale dotazione organica di Trentino trasporti”.


I sindacati restano convinti inoltre che i controlli e la gestione degli accessi sui mezzi, soprattutto sulle corse urbane, vada fatto prevalentemente a terra con personale specifico.


“Ad oggi non conosciamo ancora come Trentino trasporti intende gestire l’organizzazione del servizio – proseguono - . Quel che è certo è che a livello nazionale sono state stanziati oltre 600 milioni di euro per adeguare il trasporto pubblico locale, ci aspettiamo che anche la Provincia si muova in questa direzione per migliorare e rendere più adeguato il servizio”.


Infine la questione della tutela della salute del personale viaggiante. “Bisogna continuare a garantire tutte le misure per ridurre il rischio contagio e tutelare la salute degli autisti”, concludono i sindacati trentini.

Ultimo aggiornamento: 10/09/2021 00:02:02
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