Passo Tonale – Oggi è in programma la 43esima Festa della Fratellanza, dalle 10.45 a Passo Paradiso con il corteo e la Santa Messa celebrata da don Enrico Pret e padre Giorgio Valentini.
LA STORIA – Tra il 1915 e il 1918 i due eserciti, italiano e austriaco, si affrontarono in una estenuante guerra di posizione, in condizioni climatiche estreme, di cui ancora oggi troviamo le crude testimonianze. Il primo scontro avvenne il 9 giugno 1915: l’attacco italiano venne respinto dalle linee austroungariche e la linea del fronte si attestò a Passo Paradiso, per là rimanere fino al 1918. Nel solo inverno 1916-1917, straordinariamente freddo e funestato da innumerevoli valanghe, sul fronte italo-austriaco che correva dallo Stelvio al Garda, morirono 30.000 soldati. Nell’estate 1915, il paese di Vermiglio, già privato degli uomini inviati al fronte, venne evacuato nel campo profughi di Mitterndorf, nell’Austria superiore: gli sfollati furono 1500 e di essi, 204 non fecero ritorno. Oggi quegli eventi tragici hanno numerosi luoghi simbolo:
L’INTUIZIONE – Dal 1977 su intuizione di Emilio Serra e di Kurt Steiner è stato avviato sui luoghi della Guerra Bianca un comune percorso di pace. E quest’anno l’organizzazione della Festa della Fratellanza è coordinata da Achille Serra, figlio di Emilio, in collaborazione con il Comune di Vermiglio e la collaborazione della Croce Nera Austriaca, Azienda per il Turismo Val di Sole, Protezione Civile, Associazione Nazionale Alpini, Federazione Italiana dei Combattenti Alleati, Incontri Italo-Austriaci della Pace e Pro Loco Vermiglio.