Nei prossimi giorni, ha annunciato, la Giunta provinciale incontrerà su questo tema anche le categorie economiche.
In apertura Paride Gianmoena, presidente del Consorzio dei Comuni, ha evidenziato l’importanza di questa occasione di confronto, a fronte di regole che evolvono e anche per trovare le soluzioni migliori.
Il Prefetto Lombardi ha ricordato che vi è anche la necessità di garantire la sicurezza pubblica nel caso di eventi organizzati nei comuni. Ha sottolineato come la situazione sia da considerarsi in evoluzione. Il Questore Cracovia ha parlato di passaggio delicato ed ha precisato che, sotto il profilo delle misure organizzative, sarà importante garantire il distanziamento in sicurezza delle persone.
Il dottor Antonio Ferro, dell’Apss, ha richiamato la collaborazione a tutti i livelli come fattore importante per affrontare l’attuale difficile momento. Ha precisato che siamo di fronte ad una crescita lenta dei contagi ma non ad una prospettiva immediata di fine della curva. Per mantenere attivi il mondo produttivo e la scuola, ha precisato, si può intervenire nei confronti di altri ambiti con regole più stringenti. Con questa circolazione virale, ha spiegato, ci sono attività oggettivamente a rischio quando fatte in presenza.
L’ingegner Raffaele De Col, dirigente generale della Protezione Civile trentina, ha fatto riferimento ad un’ordinanza provinciale, di prossima adozione, che conterrà le norme per affrontare la situazione attuale. Il dottor Giancarlo Ruscitti, dirigente generale del Dipartimento Salute, ha ricordato com quello di Rovereto diventi preferenzialmente l’ospedale per la cura del Covid.
Sono seguite numerose e puntuali domande da parte degli amministratori comunali. Il presidente Fugatti ha ribadito la volontà di tutelare il più possibile il mondo della scuola e quello produttivo-economico. Trasporti pubblici e smart working sono stati altri tra i temi al centro del confronto.