La pratica dell’alpeggio ha oggi una funzione ambientale molto importante, per la salvaguardia del paesaggio e della biodiversità, senza dimenticare la funzione di contrasto al dissesto idrogeologico.
Con il latte d’alpeggio prendono forma formaggi con aromi e sapori inconfondibili: nel rispetto dei metodi di produzione tradizionali, viene lavorata una materia prima di altissima qualità. Le mucche sono tenute al pascolo in un ambiente ideale, alimentate con foraggi ricchi di essenze foraggere pregiate, peculiarità dei prati di montagna trentini.
La produzione dei formaggi di malga realizzati dal Gruppo Formaggi del Trentino conta a oggi circa 10mila forme l’anno. Tra questi, protagonista è Trentingrana “di malga”, variante d’alpeggio del noto Trentingrana che si contraddistingue al palato per le importanti note erbacee e le sensazioni di caramello.
Tra i formaggi annoverati nella linea Sapori di malga, a garanzia di un vero prodotto da latte d’alpeggio, spicca invece il Puzzone di Moena DOP di Malga, prodotto con latte proveniente da malghe situate sopra i 2000 m di altitudine e presidio Slow Food, se stagionato per almeno di 120 giorni. Seguono Vezzena del Trentino di Malga, proveniente dal Monte Baldo, dove le mucche si nutrono con i preziosi fiori ed erbe del cosiddetto “giardino botanico d’Europa”. Appartiene alla linea anche Primiero Fresco di Malga, derivato dal latte delle malghe alte del Primiero e del Passo Rolle, una su tutte la nota Malga Rolle ai piedi del Cimon della Pala. E ancora Formae Val di Fiemme di Malga, un formaggio dal sapore intenso, con odore caratteristico forte, prodotto con latte delle malghe della Val di Fiemme; Cuor di Fassa di Malga, caratterizzato da aromi e sapori decisi, è un formaggio a pasta semidura con crosta umida, realizzato con latte delle malghe della Val di Fassa. Infine Val di Sole Dolce di Malga, tipico del Trentino Orientale e preparato con latte delle malghe dell’Alta Val di Sole e del Tonale.