Trento - Donatori midollo osseo, il Trentino un'eccellenza nazionale con oltre 10mila e 500 donatori. Per il secondo anno consecutivo il Registro provinciale donatori di midollo osseo di Trento ha ottenuto il prestigioso riconoscimento rilasciato dal Registro italiano donatori midollo osseo (IBMDR - Italian Bone Marrow Donor Registry) per i più alti indici di reclutamento e di donazioni ottenuti a livello nazionale.
L’indice di reclutamento nel 2022 è stato di 82 su 10mila abitanti in età utile (18-36 anni), che corrisponde a 882 potenziali donatori tipizzati, migliorando l’indice di 76 dell’anno precedente, pari a 729 aspiranti donatori. Un risultato che spicca soprattutto se messo a confronto con gli indici nazionali, che sono stati di 26 nel 2022 e di 22 nel 2021. Le donazioni effettive sono state 22 nel 2022, 6 in più dell’anno precedente. Il totale delle donazioni effettive dalla nascita del CD TN01 ad oggi è di 132 donazioni su un totale di 10570 potenziali donatori registrati.
"È un riconoscimento lusinghiero che conferma l’eccellenza del Registro provinciale dei donatori di midollo osseo e che proietta il piccolo Trentino fra i territori più “virtuosi” di Italia, – afferma Antonio Ferro (nella foto), direttore generale dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari – il numero di donatori iscritti al Registro sono infatti oltre 10mila e 500, un dato in continua crescita che rivela come la popolazione trentina sia particolarmente attenta ai valori della generosità e della solidarietà. Ma che si spiega anche grazie al lavoro congiunto e alla sinergia formalizzata ormai da più di dieci anni fra l’Unità operativa multizonale di immunoematologia e trasfusione e l’ADMO di Trento, l’associazione donatori di midollo osseo".
"Donazioni, il Trentino è davvero un’eccellenza: a pochi giorni dalla presentazione del report provvisorio del Centro nazionale trapianti, nel quale il nostro territorio spiccava per 31,4 donatori per milione di abitanti contro una media nazionale di 24,7, arriva un’altra notizia che ci riempie di orgoglio – commenta l’assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana –. Per il secondo anno consecutivo siamo infatti in cima per “reclutamento” e donazioni di midollo osseo a livello nazionale, con un dato che si distacca nettamente dagli indici nazionali.