La delibera disciplina le modalità di assegnazione per ricevere contributi in Alto Adige e le scadenze per la presentazione e l'elaborazione delle domande di aiuto.
Il programma annuale prevede, in particolare, aiuti economici per le attività delle associazioni di apicoltori e incentivi agli investimenti per gli apicoltori, come la formazione e l'aggiornamento professionale, seminari e convegni specialistici, l'assistenza tecnica, l'acquisto di materiale apistico, misure di informazione e promozione delle vendite, l'acquisto di attrezzature apistiche e di attrezzature per la transumanza, l'acquisto di ausili sanitari per la lotta contro la varroa, che colpisce le colonie di api. L'acaro Varroa destructor danneggia la covata delle api e le rende vulnerabili ad altre malattie della covata, oltre a malformazioni.
Il programma di sostegno dell'UE per misure volte a migliorare le condizioni di produzione e commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura esiste dal 1998 ed è stato istituito in considerazione dell'importanza dell'apicoltura e, non da ultimo, della diffusione della varroa e della conseguente perdita di colonie di api. Per l'attuazione del programma annuale dal 1° luglio 2025 al 30 giugno 2026, l'Italia può vantare un contributo complessivo dall'Europa di 17,2 milioni di euro.