LIVIGNO (Sondrio) - Le radici di Lungolivigno affondano nella montagna che ne ha ispirato i valori fondamentali e ha fatto nascere l’impegno di mettere la sostenibilità al centro delle scelte strategiche attuali e future, come scelta quotidiana, condivisa e concreta.
L’11 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale della Montagna, Lungolivigno celebra il legame profondo con il territorio presentando il primo Report di Sostenibilità del gruppo, documento che racconta un percorso ESG fatto di azioni misurabili e di una visione a lungo termine, orientata alla tutela dell’ambiente, del benessere delle persone e della valorizzazione della comunità locale.
L’evento, dal titolo “Montagna e Futuro – Un impegno che cresce”, si terrà a Livigno dalle 17:30 alle 20:30 e sarà un’occasione di incontro tra impresa, scienza e nuove generazioni per riflettere sul futuro delle montagne e sul ruolo di chi le vive e le ama ogni giorno.
Il programma
Ad aprire l’incontro saranno Matteo e Lelia Giacomelli, che introdurranno le motivazioni e il valore del Bilancio di Sostenibilità come strumento di responsabilità e trasparenza verso gli stakeholder.
A seguire, il team di H&D illustrerà i contenuti principali del Report, con un focus sulle azioni ESG già avviate e sui risultati concreti raggiunti in termini di impatti ambientali, sociali e di governance.
Nella seconda parte del convegno, “Ghiacciai, Montagna e Futuro”, interverranno studiosi che hanno dedicato la loro vita alla conoscenza e alla tutela dell’ambiente alpino:
Prof.
Claudio Smiraglia, glaciologo dell’Università di Milano, offrirà una panoramica sullo stato dei ghiacciai e sugli effetti del cambiamento climatico sulle Alpi.
PhD Fabiano Monti, esperto nivologo, porterà un punto di vista tecnico e locale sul futuro della neve nel nostro territorio di Livigno.
Dott.ssa Cecilia Almagioni fisica e ricercatrice UNIMI, proporrà un intervento interattivo sull’Arco Alpino, calcolando in diretta con il pubblico la carbon footprint attraverso una web app.
Il dialogo sarà moderato dalla giornalista Gloria Massera e aperto al contributo del pubblico, per stimolare una riflessione condivisa su sfide, opportunità e responsabilità di chi abita la montagna.
I lavori continueranno con “Sguardi giovani sul Futuro della Montagna”, una tavola rotonda sul modo in cui le nuove generazioni vivono la montagna, coniugando passione sportiva, tutela ambientale e consapevolezza climatica. Condotta da Elena Gogna, giornalista ambientale, prevede il contributo di:
Leo Schneider, membro del gruppo POW – Protect Our Winters,
Cecilia Almagioni, giovane ricercatrice dell’Università di Milano,
Luca Silvestri, ingegnere e guida alpina di Livigno.
Un confronto aperto sul modo in cui le nuove generazioni intendono vivere la montagna, coniugando passione sportiva, tutela ambientale e consapevolezza climatica.
Un evento a impatto ridotto
In coerenza con i principi del Report, l’evento sarà paperless, con un QR code all’ingresso per scaricare il bilancio in formato digitale.
A seguire Itinerario di sapori autentici e profumi di montagna a cura dello Chef Andrea Fugnanesi - Stua Da Legn – Alta Cucina Naturale