-

Bracconaggio sull’arco alpino: intensificati i controlli

Grave episodio verificatosi nel Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies

BOLZANO - Prosegue e si rafforza l’attività di prevenzione e repressione del bracconaggio a tutela delle specie protette dell’arco alpino. Il Corpo Forestale della Provincia Autonoma di Bolzano, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Investigativo, ha intensificato i controlli nelle ore notturne, anche a seguito del grave episodio verificatosi nel Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies, dove è stata rinvenuta la carcassa mutilata di un lupo abbattuto illegalmente.
L’animale era stato decapitato e privato delle zampe e della coda, probabilmente per ricavarne un trofeo.
Un atto di particolare crudeltà che ha reso necessario un immediato rafforzamento delle attività investigative e di pattugliamento.

In questo contesto, nel corso di controlli mirati e di una perquisizione domiciliare disposta dall’autorità giudiziaria, un residente della Val Badia è stato deferito per detenzione illegale di parti di armi da fuoco e per il reato di bracconaggio.
All’interno del suo SUV 4x4, sono state rinvenute armi sofisticate con cartucce con colpo già camerato in custodia aperta e pronte all’uso, un silenziatore, ottiche notturne e termiche e radio ricetrasmittenti. Nella stalla adiacente all’abitazione, sono stati trovati inoltre tre esemplari di gracchio alpino “Phrrocorax Graculus”, abbattuti da poco tempo, specie la cui uccisione è vietata. Inoltre, sono state trovate pelli di ungulati di probabile attività di bracconaggio, poiché presentavano ferite compatibili con armi da fuoco calibro 22, medesime armi rinvenute all’interno della vettura.

I Carabinieri di Bolzano evidenziano la gravità dei recenti episodi. Nell’immaginario collettivo il lupo spaventa, nella realtà spaventa molto di più la brutalità dell’uomo. L’attività di controllo vuole essere una risposta ferma e determinata a questo tipo di violenze.
E’ stata ribadita l’importanza della collaborazione consolidata negli anni con il Corpo Forestale della Provincia Autonoma di Bolzano, che rappresenta un valore fondamentale: "L’eccellente sinergia operativa con i Carabinieri permette di tutelare con efficacia il patrimonio faunistico alpino e di contrastare con determinazione ogni forma di bracconaggio".
Le operazioni congiunte continueranno nelle prossime settimane con ulteriori controlli specializzati e azioni investigative mirate.
Ultimo aggiornamento: 04/12/2025 12:10:43

POTREBBE INTERESSARTI

ULTIME NOTIZIE