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Incontri con lo scrittore italopalestinese Muin Masri

BRENTONICO (Trento) - Il Forum per la Pace e i Diritti umani, con le associazioni Oratorio S.Antonio e Docenti Senza Frontiere invita all'incontro con Muin Masri, scrittore italo palestinese, sabato 18 ottobre 2025 alle ore 10.00 nella sala Conferenze della Fondazione CARITRO, via Garibaldi 33 a Trento, con la moderazione di Maria Paola Treglia.
Il giorno precedente l'autore incontrerà alcune classi del liceo linguistico Scholl di Trento e sarà anche presente a Brentonico, venerdì 17 ottobre, alle ore 18.00 nella Sala della Biblioteca comunale, nell'ambito del progetto “Gaza – lì dove brucia l’anima del mondo”, promosso da una rete di associazioni e movimenti tra cui Pace per Gerusalemme, Giuristi Democratici, Donne in Nero Rovereto, Centro Pace Rovereto, Arci Brentonico, Quilombo Trentino, ANPI Rovereto-Vallagarina, CGIL Rovereto, Casa delle Donne Rovereto e Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani, con il sostegno del Comune di Brentonico.

L'ultimo libro di Muin Masri, Vendesi croce, preannuncia già nel titolo il suo stile ironico, completato da uno dei brevi brani che compongono questo testo: Causa fame, sete e tragedie varie, vendesi croce tutto compreso, chiodi in mano, corona di spine, vista Terrasanta e due posti ambulanza, uliveto di migliaia di ettari recintato con filo spinato...
Nato a Nablus, privato dell'infanzia dal succedersi di guerre e occupazione militare, soffocato nell'adolescenza dalla morte di cari amici, rinasce in Italia dove arriva poco più che ventenne e riscopre il gusto della vita. Senza mai dimenticare il dramma della Palestina, l'assordante silenzio internazionale, il recente sterminio che lo svuota della bellezza della vita di cui si era riempito negli anni in Italia, tuttavia Muin Masri non esprime odio ma un senso di fortuna per quanto la vita gli ha generosamente concesso.
Il suo è un messaggio semplice, umano, che tutti possono condividere come tutti desiderano semplicemente vivere, non uccidere o essere uccisi. Lo esprime con poesia, con ironia a volte tagliente, sottolineando gli affetti ed i legami, familiari e di amicizia, che rendono felice la vita, scoprendo la bellezza della natura, l'incanto dell'acqua che scorre per tutti, dei boschi che ristorano il corpo e l'anima.
Muin Masri è il caos che nasce dalla mescolanza di questi due mondi, Nablusivrea, diviso tra imbarazzo e vergogna nella Giornata della memoria: ricordare i morti palestinesi ed i sopravvissuti israeliani che ti fanno soffrire? da qui l'Appello disperato a una sopravvissuta, Liliana Segre: Facciamo in modo che le nostre storie, seppur diverse ma vicine, portino una pace vera e sincera.

L'ingresso è libero e gratuito

Gli insegnanti possono richiedere il riconoscimento di crediti formativi
Ultimo aggiornamento: 17/10/2025 10:05:24
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