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Cipolla “Spissighì", una risorsa della Val Camonica da valorizzare

Il polo alpino UNIMONT impegnato nella valorizzazione e nella tutela dei territori montani

EDOLO (Brescia) - Nel tempo il polo ha sviluppato una competenza specifica nello studio e nella conservazione delle varietà tradizionali di interesse agroalimentare, attraverso ricerche che combinano osservazioni morfologiche e analisi fitochimiche. Tra gli esempi più significativi figurano le indagini sullo zafferano, sul fagiolo “Copafam”, sul miele, sul mais “Nero Spinoso”, sul “Carciofo di Malegno” e sulla caigua “Ciuenlai”. Più recentemente, l’interesse dei ricercatori si è esteso anche alla cipolla “Spissighì”, grazie alla collaborazione con alcuni agricoltori della Valle Camonica che, con passione, si impegnano a mantenere vivo il legame tra agricoltura, territorio e tradizione.

Questa cipolla rappresenta un prodotto unico nel suo genere: si presenta in piccoli gruppi di piccoli bulbi generalmente da 8 a 10 unità, con un diametro compreso tra i 3 e i 5 cm.
Oltre al suo aspetto caratteristico, la “Spissighì” si distingue per l’elevata conservabilità e germinabilità, qualità che la rendono particolarmente interessante dal punto di vista agronomico e gastronomico.

Accanto all’attività di ricerca, UNIMONT promuove anche la divulgazione scientifico- territoriale, con l’obiettivo di far conoscere e valorizzare i patrimoni agroalimentari locali. Con questo testo intendiamo dunque far scoprire – o riscoprire – la cipolla “Spissighì” e raccogliere testimonianze storico-culturali su di essa legate principalmente alla sua diffusione e ai suoi usi tradizionali, informazioni basilari per consentire la protezione di questa cultivar tradizionale e del territorio dove è stata ed è coltivata.

Per questo motivo invitiamo tutti coloro che hanno avuto esperienza diretta nella coltivazione o impiego di questa risorsa agro-alimentare, a compilare un breve questionario online di 10 domande, focalizzato sulle caratteristiche morfologiche, sugli usi tradizionali e sulla distribuzione geografica di questa cipolla. Le informazioni raccolte saranno preziose per delineare una mappa il più completa possibile della presenza della cipolla “Spissighì” in Val Camonica, dunque valorizzare la straordinaria identità agroalimentare di questa vallata alpina.
Ultimo aggiornamento: 03/12/2025 22:09:21

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