SONICO (Brescia) -
Flavio Oreglio a
Sonico con
“Ricercando il Cabaret perduto”.
Un insieme di generi - Varietà, Avanspettacolo, Burlesque, Voudeville e Animazione da Villaggio - ha usurpato il nome del
Cabaret. Ma una storia nascosta tornerà alla luce, e sarà Flavio Oreglio a raccontarla, questa sera -
sabato 27 settembre - a
Sonico, con lo spettacolo “Ricercando il Cabaret perduto” (Sala Ida Mottinelli, ore 20.45).

Attraverso una
narrazione originale, coadiuvata da proiezioni documentali e performance rievocative, Oreglio condurrà il pubblico in un viaggio che, dall’Europa di fine Ottocento fino all’Italia degli anni ’60, passando per gli Stati Uniti e il resto del mondo, genererà un continuum di satira, controcultura, avanguardia e sberleffo al potere.
Il Cabaret – ben lontano dalla sola comicità – sarà presentato come un’odissea letteraria e musicale fatta di poesia, parole, canzoni e teatro: dai Poeti del Circolo Les Hydropathes a Brecht, dai Futuristi a Marchesi, Campanile e Flaiano, dalla chanson canaille di Aristide Bruant fino a Brassens, Brel, Jannacci, Gaber, Valdi, i Gufi e i Cantacronache.
Sarà anche la storia di teatranti ribelli come Petrolini, Cecchelin, De Angelis, il Teatro dei Gobbi, Paolo Poli e il trio Fo-Durano-Parenti. Basandosi sui documenti dell’Archivio Storico del Cabaret Italiano raccolti nel libro L’Arte Ribelle (Sagoma Editore, 2019), “Ricercando il Cabaret perduto” restituirà la grandezza di un’arte spesso fraintesa, portata avanti da spiriti liberi e critici capaci di regalare al pubblico tanto divertimento quanto riflessione. Con il suo stile inconfondibile fatto di canzoni, monologhi e letture, Flavio Oreglio proietterà gli spettatori in una serata divertente, sorprendente e ricca di autentiche rivelazioni.
Ingresso 5 euro (per prenotazioni: tel. 377 237 6198 o 349 365 3942)