L'Agenda delle Valli

Lombardia, PDL contro povertà farmaceutica

Inizio: 26/11/2025 dalle ore 11:00 - Fine: 26/11/2025 alle ore 12:00 IT
La Lombardia compie un passo storico contro la povertà farmaceutica e diventa la prima Regione in Italia a dotarsi di una legge che restituisce dignità a chi, oggi, è costretto a rinunciare alle cure per ragioni economiche. Con l’approvazione all’unanimità del Progetto di legge n. 120, nasce un sistema strutturato che recupera e redistribuisce medicinali e presidi sanitari inutilizzati, trasformando gli scarti in una risorsa preziosa per le famiglie più fragili.
 
"Questa legge - dichiara Diego Invernici, consigliere regionale di Fratelli d’Italia e vicepresidente della IX Commissione Sostenibilità sociale, casa e famiglia - rappresenta una risposta concreta a un fenomeno silenzioso ma drammatico: cittadini e nuclei familiari che rinunciano ai farmaci perché non riescono più a sostenerne il costo. Era nostro dovere intervenire, e lo abbiamo fatto con un modello innovativo, solidale e profondamente umano".
 
La norma nasce in un contesto in cui, solo nel 2024, oltre 463 mila persone in Italia hanno dovuto rivolgersi agli enti assistenziali per ottenere farmaci gratuiti. In Lombardia, secondo i dati del Banco Farmaceutico, sono quasi 89 mila le persone aiutate nel 2022, con oltre 196 mila confezioni distribuite. Numeri che fotografano un’emergenza silenziosa, diventata ormai strutturale.
 
"Questo provvedimento - prosegue Invernici - mette in rete farmacie, imprese e realtà del Terzo Settore, valorizzando il volontariato e garantendo strumenti veri: un finanziamento iniziale da 200 mila euro, campagne informative, giornate regionali di raccolta dei farmaci, sostegni agli enti e la creazione di un Osservatorio regionale sulla povertà sanitaria. Non è beneficenza: è politica pubblica di alto livello, che protegge la salute e la dignità delle persone2.
 
Nel corso della seduta, il capogruppo di Fratelli d’Italia Christian Garavaglia ha sottolineato la portata innovativa dell’intervento: "Garantire medicine a chi non può permettersele è un atto di civiltà. Con questo progetto di legge, la Lombardia compie un passo decisivo contro la povertà farmaceutica e conferma la propria capacità di essere laboratorio di buone pratiche sociali e sanitarie".
 
Invernici conclude con una visione chiara: "Questa legge racconta che la Lombardia non lascia indietro nessuno. È un tassello fondamentale nella costruzione di una società più giusta, solidale e capace di rispondere alle fragilità con strumenti reali e misurabili. Un lavoro corale, che oggi diventa una conquista per tutta la nostra comunità".


«Il progetto di legge a prima firma del capogruppo Christian Garavaglia, approvato oggi in Aula all'unanimità, rappresenta un passo deciso nella lotta alla povertà farmaceutica e rafforza il modello lombardo di solidarietà concreta». Così il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Barbara Mazzali commenta l’approvazione del PDL 120, dedicato al recupero e alla donazione di medicinali invenduti o inutilizzati e alla promozione di attività solidali contro la povertà sanitaria.
 
«Questa legge – sottolinea Mazzali – mette al centro i cittadini e interviene su due fronti fondamentali: da un lato rafforza il lavoro del Banco Farmaceutico, ormai una realtà consolidata con migliaia di farmacie coinvolte; dall’altro valorizza una pratica ancora poco conosciuta ma strategica, quella della raccolta dei farmaci ancora validi ma non utilizzati. È un ambito che va promosso e fatto crescere, e le azioni di comunicazione previste dal PDL saranno decisive».
 
Mazzali richiama anche il ruolo del Terzo Settore, già ampiamente attivo sul territorio:
«Molte organizzazioni – dalla Caritas ad altri enti – svolgono questa attività da anni con efficacia. La Regione, con questo provvedimento, offre loro finalmente un quadro stabile, coordinato e più forte. È un modo intelligente per trasformare ciò che sarebbe uno scarto in una risorsa preziosa per chi non riesce a curarsi».
 
Il quadro dei bisogni parla chiaro: nel 2024 oltre 463mila persone in Italia hanno chiesto aiuto per ottenere gratuitamente farmaci, quasi 7 ogni 1.000 abitanti. In Lombardia, nel 2022, 401 enti convenzionati con Banco Farmaceutico hanno sostenuto quasi 89mila persone, con una richiesta di 196mila confezioni. Durante la Giornata di Raccolta del Farmaco 2024 sono state donate 144.046 confezioni, per un valore di 1,3 milioni di euro, sufficienti ad aiutare 109mila cittadini.
 
Il progetto di legge prevede:
 
un finanziamento iniziale di 200mila euro;
 
campagne informative e giornate regionali di raccolta;
 
sostegni economici e strumenti di coprogettazione per gli enti del Terzo Settore;
 
la messa in rete di farmacie, industrie e realtà assistenziali;
 
l’istituzione di un Osservatorio regionale sulla povertà sanitaria.
 
«Questa norma – conclude Mazzali – conferma la Lombardia come laboratorio di buone pratiche sociali. Dare una risposta concreta a chi non riesce a permettersi cure essenziali significa non lasciare indietro nessuno. Ed è esattamente il compito di una buona politica».
 
Ultimo aggiornamento: 25/11/2025 18:40:29