LEVICO TERME (Trento) - Si è conclusa, con l’atteso concerto finale degli allievi della masterclass, la sesta edizione dell’
Harp Festival, che ha portato sulle sponde del lago di Levico la magia e l’eleganza delle note dell’arpa.

Un evento che, anche quest’anno, ha riscosso un ottimo successo di pubblico: un centinaio di persone hanno infatti partecipato all’ultimo appuntamento ospitato nella
Sala delle Terme di Levico, applaudendo con entusiasmo le giovani talentuose arpiste che, dopo una settimana di studio, si sono esibite davanti ad un pubblico caloroso e attento.
Il concerto di chiusura ha offerto un viaggio musicale che ha spaziato da
Giuseppe Verdi a
Marcel Grandjany, passando per le raffinate sonorità di
Antonio Vivaldi.
Particolarmente apprezzata l’esibizione del duo voce e arpa, che ha emozionato i presenti con un’intensa interpretazione dell’Ave Maria di Caccini, suggellando la serata con uno dei momenti più coinvolgenti dell’intero Festival.
Nato nel 2020 da un’idea della Civica Società Musicale di Caldonazzo, il Festival si è ormai consolidato come uno dei più importanti appuntamenti italiani dedicati all’arpa, punto di riferimento per musicisti, appassionati e turisti. Anche quest'anno a tenere la masterclass è stata la professoressa del conservatorio di Trento, Roberta Alessandrini, concertista e docente di fama internazionale.
"Il Festival dimostra ogni anno una crescita costante, sia nella qualità sia nell’attenzione che riesce a suscitare - spiega la professoressa di arpa, Roberta Alessandrini -. Levico Terme è ormai diventata un punto di riferimento nazionale per l’arpa, e questo non può che essere motivo di grande soddisfazione. È davvero bello vedere come tante persone si lascino affascinare da uno strumento che, probabilmente, è meno conosciuto rispetto ad altri, ma che possiede la capacità unica di regalare un suono meraviglioso ed indimenticabile”.
Il programma dell’edizione 2025 ha offerto tre concerti aperti al pubblico: il concerto inaugurale nel Parco Asburgico, con il Duo formato dall’arpista Laura Di Monaco e dal cornista Vittorio Schiavone, il recital della rassegna Harp Bonporti New Generation con le giovani bravissime arpiste Emma Rota ed Eleonora Spanu, ed infine il concerto conclusivo di ieri sera che ha visto protagonisti gli allievi della masterclass.
Il Festival è stato realizzato con il supporto del Comune di Levico Terme, delle Terme di Levico e Vetriolo e di diverse realtà imprenditoriali del territorio.