I concorrenti sono stati assistiti dai rispettivi docenti, sotto la sorveglianza dei quattro ispettori di gara (Livio Castellani, Fabio Sanga, Lorenzo Delvecchio e Alessandro Pilatti), che hanno vigilato sul rispetto del regolamento di gara.
Al termine della preparazione del piatto, ai ragazzi è stato chiesto di presentare cinque assaggi alla giuria ed un piatto per valutazione estetica e le fotografie, accompagnati da una succinta descrizione orale della ricetta e della sua preparazione e da un breve colloquio con i giudici di quindici minuti.
Ripulite e riordinate le postazioni di cucina e dismessa la divisa da lavoro, i concorrenti si sono quindi presentati, ad uno ad uno, per un nuovo colloquio con i giudici, nel corso del quale hanno ricevuto osservazioni sull’operato e consigli.
Componenti della giuria
Ecco i nomi dei componenti designati per far parte della giuria di gara:
• Claudio Prandi, presidente di giuria, chef pluristellato all’Hotel Il Griso di Malgrate (Lecco) e i Bagni Nuovi di Bormio;
• Alessandro Gilmozzi, del ristorante El Molin di Cavalese (Val di Fiemme, Trento), stella Michelin;
• Alessandro Negrini, del ristorante “Il luogo di Aimo e Nadia” in Milano; due stelle Michelin;
• Francesco Gotti, rappresentante della Nazionale Italiana Cuochi (NIC);
• Casimiro Maule, enologo presso la nota cantina valtellinese Nino Negri, in Chiuro
Titolo e breve descrizione dei piatti presentati dai concorrenti
• Arnaboldi, Medaglione di cervo al “lavécc” con profumi di bosco;
• Noviello, “Passeggiando nel bosco”, triangoli di lombo di cervo con crema di patate, pinoli, funghi e frutti di bosco;
• Silvestri, “Alle pendici del bosco, il cervo d’autunno”, tartare di cervo su tappeto di fragole, con spuma di patate bianche, porcini e corallo di lamponi e pinoli;
• Galli, “Il cervo sulla tavolozza”, bocconcini di cervo con crema di patate, rocher e porcini;
• Bonati, “Variazioni di cervo”, in tartare con fragole e lamponi, cubi di controfiletto con lardo e timo e polpetta di spalla con funghi;
• Birolini, “Il giardino del cervo”, carré di cervo con gallette di patata, coulis di lamponi, fragole ghiacciate, crumble e funghi, pinoli e patata bianca bollita;
• Nodari, tranci di lombata di cervo con macaron di pinoli, porcino croccante, spugna di prezzemolo, crumble di patate e gelato ai lamponi.
Gli interventi
Nel frattempo, gli invitati al pranzo conviviale ed alla cerimonia di premiazione (fra gli altri, i membri dell’Associazione Mattias, le famiglie dei concorrenti, i rappresentanti delle comunità dell’Alta Valle, la stampa ed altri collaboratori) hanno raggiunto l’Istituto.
Accolti nella sala all’uopo apparecchiata dagli studenti del quinto anno dell’Istituto Alberti, gli invitati hanno ricevuto i saluti di rito del Consigliere Fausto Silvestri, del Presidente dell’Associazione Manuela Galli e della Dirigente dell’Istituto Alberti, la Professoressa Francesca Fumagalli.
"Questo è una data speciale: sedici anni esatti fa Mattias inaugurava il suo ristorante [lo Chalet Mattias di Livigno, n.d.r.]” ha dichiarato Fausto Silvestri, aggiungendo: “Questi ragazzi hanno già vinto, perché sono stati scelti come eccellenze dalle loro scuole”. Il Presidente dell’Associazione Manuela Galli ha espresso brevemente la sua emozione e la sua commozione, per passare quindi la parola alla Direttrice Fumagalli, che ha presentato le scuole in gara e i componenti della giuria, che hanno brevemente preso la parola per salutare e ringraziare.
Pranzo
Durante il pranzo, preparato e servito dagli studenti del quinto anno dell’Istituto Alberti, i commensali hanno avuto modo di degustare specialità tipiche della cucina valtellinese. Nel contempo, sono stati proiettati alcuni video testimonianti le attività svolte dall’Associazione nel suo primo anno di vita: la colazione in alta quota “Sunrise”, organizzata il 4 aprile 2017 nell’ambitodell’ambito della Skieda, nonché “Un giorno a casa di Mattias”, evento di degustazione ed intrattenimento organizzato presso lo Chalet Mattias di Livigno lo scorso 24 settembre.
Al termine del pranzo e subito prima dell’attesa cerimonia di premiazione, è stato presentato infine uno spezzone di una trasmissione televisiva “Caccia alle Stelle” (Canale “Caccia”, piattaforma Sky Italia) ritraente Mattias Peri nell’atto di presentare e preparare la sua creazione che ha dato il titolo al concorso: “Passeggiando nel bosco”. I concorrenti hanno così avuto la possibilità di misurarsi con un maestro e di conoscerne alcuni aspetti della sua creatività.
Premiazione
A tutti i ragazzi ed alle scuole, i membri dell’Associazione (Manuela Galli, Fausto Silvestri e Andrea Galli) hanno consegnato un attestato di partecipazione offerto dall’Associazione. Le sette scuole hanno poi beneficiato di altrettanti buoni d’acquisto di materiale alberghiero e per la ristorazione, tre offerti dalla valtellinese For Hotel Complements (rappresentata dal Lucia Guana) e quattro dalla Electrolux Italia. A ciascun ragazzo sarà poi offerta, in collaborazione con i membri della giuria, la chance di prendere parte a stage formativi presso istituzioni di alto livello.
Ai primi cinque classificati, l’Associazione ha infine offerto altrettante borse di studio, dal valore di 500 euro per il quinto classificato; 1.000 euro per il quarto; 1.500 euro per il terzo; 2.000 euro per il secondo e 2.500 euro per il primo.
Al primo classificato e alla relativa scuola, la FIC (Federazione Italiana Cuochi) ha infine offerto due targhe di riconoscimento.
Un premio speciale è stato infine consegnato ad un candidato designato dalla giuria per il “miglior gusto”, offerto dalla RistoTeam (partner di Electrolux): una settimana di corsi presso la prestigiosa Scuola Internazionale di Cucina Italiana (ALMA).
Classifica finale
Ecco la classifica finale stilata dalla giuria:
1. Debora Bonati
2. Emanuele Arnaboldi
3. Stefano Noviello
4. Giada Nodari
5. Gabriel Galli
6. Simone Silvestri
7. Alex Birolini
Premio speciale “miglior gusto”: Emanuele Arnaboldi