TRENTO - Un
cittadino romeno è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Trento, per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per porto di oggetti atti ad offendere.
Nel pomeriggio di mercoledì scorso il personale delle
Volanti è stato chiamato ad intervenire in un parco nella zona nord della città a seguito di segnalazione su linea Nue 112 di un’aggressione in corso ai danni di una donna.
Alcuni passanti, dopo aver sentito alcune urla ed aver visto un uomo colpire con una sberla al volto una donna - successivamente identificata per la sua compagna - sono intervenuti per bloccare l’uomo.
All’arrivo delle Volanti l’aggressore – poi identificato in un cittadino rumeno pluripregiudicato, in evidente stato di alterazione psicofisica causata dall’abuso di alcol – si è scagliato contro gli agenti intervenuti, colpendone uno con un repentino pugno al collo.
Solo l’utilizzo del Taser in dotazione ha consentito di contenere la reazione violenta dell’uomo e condurlo in questura.
Inoltre, all’interno dell’autovettura dell’uomo, è stato trovato un coltello tattico militare con 15 cm di lama in acciaio inossidabile, sequestrato dagli operatori intervenuti ed in relazione al quale il giovane è stato denunciato per porto di oggetti atti ad offendere.
L’uomo è stato così arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e, all’esito del giudizio direttissimo, l’arresto è stato convalidato ed è stata applicata la misura cautelare della custodia cautelare in carcere.