SONDRIO - Terminato nelle scorse settimane, l'intervento di riqualificazione ed efficientamento energetico della scuola Torelli è stato ufficialmente presentato dal sindaco
Marco Scaramellini, con gli assessori
Marcella Fratta e
Simone Del Marco e il consigliere comunale di Sondrio Viva
Luigi Proietti, agli alunni, riuniti questa mattina nell'auditorium per il saggio di fine anno scolastico.

Realizzato tra il 1971 e il 1975, sul progetto dell'ingegner
Enrico Moratti, che cinquant'anni dopo ha seguito il collaudo dell'intervento di riqualificazione, il complesso necessitava di un adeguamento che l'Amministrazione comunale aveva programmato sin dal 2018, per poi procedere con la progettazione e il reperimento degli ingenti finanziamenti necessari, pari a 2,5 milioni di euro, in larga parte provenienti dal Pnrr, integrati con fondi propri. Nel suo breve discorso, il sindaco Scaramellini ha evidenziato l'impegno dell'Amministrazione comunale per garantire ad alunni e insegnanti ambienti funzionali e confortevoli, annunciando che presto si procederà con il secondo lotto dei lavori che interesserà l'auditorium e il resto dell'edificio.
Agli alunni ha rivolto l'invito a rispettare e a prendersi cura degli ambienti nei quali si formano, affinché mantengano la loro funzionalità anche negli anni a venire.
Come ha spiegato l'assessore ai Lavori pubblici Del Marco, sono state eseguite opere di riqualificazione esterna e isolamento termico, con la sostituzione dei serramenti, realizzati interventi per migliorare l'accessibilità di tutti gli ambienti e dei servizi igienici, rifatti gli impianti elettrico, antincendio e termico. Un lavoro di squadra che ha coinvolto l'Ufficio tecnico comunale, i progettisti, per i quali era presente l'ingegner Ennio Gadola, i tecnici e l'impresa esecutrice che ha già consentito un risparmio energetico del 25%, destinato ad aumentare ulteriormente con il secondo lotto.
La parte del complesso interessata dai lavori è quella che ospita la scuola secondaria di primo grado, ovvero la prima sequenza di fabbricati disposti a cortina convessa verso via Lucchinetti. L'edificio ha evidenziato negli anni una serie di criticità e la necessità di un intervento di manutenzione delle tecnologie impiegate al tempo di costruzione. È stata eseguita una riqualificazione complessiva che ha notevolmente migliorato la funzionalità di tutti gli spazi come hanno già potuto constatare gli alunni che frequentano la scuola e gli insegnanti. In una struttura di base efficiente, all'interno di un edificio di pregio dal punto di vista architettonico, l'intervento di riqualificazione ne ha rispettato lo stile apportando adeguamenti e migliorie.